Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] più vasti e dispersi quali i lavoratori e i consumatori. Il corporatismo tende a rendere più omogenea la distribuzione delle risorse tra le categorie meglio organizzate e a garantire quantomeno una parità formale di accesso al processo decisionale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] reale, impiegata come magazzino di beni di lusso mentre la città era sotto assedio. Più omogenea e regolarmente distribuita è la documentazione funeraria relativa alle classi medie, per la quale si hanno numerosi dati da Megiddo, dove continua ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] enorme difformità socioeconomica all'interno del paese è nascosta da un'ideologia che ufficialmente condanna l'ingiusta distribuzione della ricchezza e certamente non ha mai apertamente incoraggiato l'arricchimento privato, come è accaduto nella Cina ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] questa fase è il dittongamento spontaneo di ĕ e ŏ in sillaba aperta tonica (lat. rŏta > it. ruota).
La distribuzione areale di alcuni tra tali mutamenti (quali la caduta di -s e l’indebolimento delle consonanti intervocaliche) e la loro proiezione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] e politica. Per il prossimo futuro, il problema più urgente non è l'aumento della produzione, quanto una sua più equa distribuzione. È significativo che il premio Nobel per l'economia del 1998 sia stato attribuito all'indiano Amartya Sen per i suoi ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] però rispondere.
L’idea di questo tipo di trasmissione, chiamata in inglese broadcasting (che significa più o meno «distribuzione allargata», in origine un termine usato per descrivere una tecnica di semina in agricoltura) era stato inventato nel ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] mediante considerazioni statistiche su grandezze che lo caratterizzano, è il dato misurato dalla frequenza o, più in generale, dalla distribuzione di ognuna delle dette grandezze. ◆ [FAT] Fattore di i.: la probabilità che ha un atomo di trovarsi in ...
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L’operazione, la tecnica e il procedimento di somministrare a un corpo o a un ambiente la quantità di calore necessaria per elevarne la temperatura fino a un dato valore.
Generalità
I sistemi di r. impiegati [...] ’aria e la sua velocità. In questi impianti il fluido termovettore è costituito da aria, trattata centralmente e quindi distribuita negli ambienti. L’impianto è costituito essenzialmente da: a) un gruppo centrale nel quale sono contenute le serrande ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] dei cittadini, la democrazia elettronica ha percorso altre strade. L'attenzione è stata rivolta alle nuove forme di distribuzione del potere, all'emergere di nuovi soggetti e di nuove forme della politica. È stata privilegiata la dimensione ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] mercato, la domanda culturale si relaziona con l'offerta sulla base di rapporti di utilità e di scarsità; la cultura si distribuisce tra gli individui in base ai rapporti di 'utilità/prezzo' e 'utilità/reddito'. Altrettanto avviene per la 'domanda di ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...