Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] monoclonali si studiano anche le cellule linfocitarie e in corso di diverse patologie è possibile controllarne le variazioni e la distribuzione quantitativa. Un uso comune è il calcolo dei linfociti T CD4+ in corso di malattia da HIV (v. immunologia ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] l'immissione nel mercato, quando il nuovo farmaco viene assunto da un numero sempre più elevato di individui con distribuzione statistica su tutte le età e in svariate condizioni fisiologiche e patologiche. Il problema è particolarmente delicato per ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] il ricambio ormonico potesse essere esplorato dal punto di vista dinamico nelle sue varie fasi (produzione, distribuzione e demolizione periferica). Delle nuove possibilità di esplorazione si sono soprattutto avvantaggiati gli studî di fisiopatologia ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] di linfociti T nell'area di fissurazione.
Un altro fattore che può contribuire alla fissurazione della placca è la distribuzione di forze esterne che provocano tensione all'interno della placca (stress). Utilizzando un modello computerizzato, è stato ...
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Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] capacità cognitive, sul vigore fisico, sul metabolismo proteico e sulle masse muscolari, sulla eritropoiesi e sulla distribuzione del tessuto adiposo. Accanto a questi indubbi effetti positivi è necessario ricordare la presenza di potenziali effetti ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] assunzione di T3 per dieci giorni. In tal modo, la mappa scintigrafica mostra per lo più una disomogenea distribuzione intraparenchimale del tracciante, sino a vere e proprie 'lacune fredde' nelle zone in degenerazione colloidocistica assieme ad aree ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] Napoli e di Sicilia.
Riconosciuta l'importanza della giusta idratazione dell'organismo e di una corretta, dinamica distribuzione dei liquidi, il D. ne faceva punto focale per la pratica terapeutica, soffermandosi sulle necessità del bilancio idrico ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] attorniato da una fitta rete di tessuto elastico che si approfonda nello spessore dello scheletro palpebrale, descrisse la distribuzione e la terminazione delle fibre nervose nel corpo ciliare e un ricco plesso nella coroidea (plesso di Bietti ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] dell’orario di l. può avvenire secondo tre diversi modelli: il part-time orizzontale è caratterizzato da una distribuzione su tutti i giorni lavorativi della settimana con riduzione dell’orario giornaliero; il part-time verticale si ha, invece ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] cibo. Il problema della f. non deriva da una non sufficiente produzione globale di alimenti, bensì da una inefficiente distribuzione delle condizioni che consentono la produzione, la conservazione e la divisione degli stessi, che sono state per buona ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...