PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] Parini era riparato in Argentina. Rientrato a Milano dopo qualche anno, diresse l’ufficio Brasile di una società di distribuzione del gas e, nel 1956, fu eletto consigliere comunale nelle liste del Movimento sociale italiano. Trascorse la vecchiaia ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] . È stato anche messo in evidenza un tipico gusto di corrispondenze e simmetrie, riscontrabili, le più importanti, sia nella distribuzione delle parti narrative e di quelle dialogate e delle varie battute di dialogo tra l'uomo e la donna, sia nelle ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] al cinema con una certa regolarità, realizzando per lo più film di consumo, che ebbero tuttavia una distribuzione limitata, un modesto successo di pubblico e furono fondamentalmente ignorati dalla critica.
Della produzione cinematografica si ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Russ), l’acuto proverbiale squillante e lunghissimo, che impressionava il pubblico e dimostrava eccellente respirazione con opportuna distribuzione dei fiati.
Fonti e Bibl.: Firenze, anagrafe del Comune, atto di decesso, anno 1910, serie A, v ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] alla proposta avanzata dal braccio demaniale, di una rettifica del censimento, ai fini di una più equa distribuzione delle imposte: ormai i rapporti di forza avevano subito notevoli spostamenti. Il Caracciolo ebbe a congratularsi vivamente con ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] di trentaquattro autori citati e di quasi trecentonovanta citazioni esplicite merita di essere analizzato nei dettagli. La distribuzione delle auctoritates citate dal C. è in effetti rivelatrice del metodo di lavoro: Palladio con 103 citazioni ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] due lunette con Storie dei martiri persiani nella cappella Filonardi in S. Carlo ai Catinari (di cui una con la Distribuzione delle elemosine è firmata e datata 1641) e nel grande affresco con la Visione di Costantino nel battistero Lateranense, dove ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] conosciuto, si esprime come "onestà" (retto comportamento dell'uomo riguardo a se stesso) e come "giustizia" (retta distribuzione delle utilità tra gli uomini associati). Il riferimento a questo divino ordine provvidenziale, che garantisce appunto la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] compendiava nei due aspetti essenziali di un sistema fiscale assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposte indirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] e autonome sfumature particolari: certe volte intrisa della verve del secolo, altre volte più attenta al disegno e alla distribuzione compositiva, altre volte ancora deformata come la pittura di un manierista. E nell'interesse alla figura umana, che ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...