PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] che morì poco meno di un anno dopo.
Proseguivano nel frattempo gli studi letterari, cui fornì impulso decisivo la distribuzione (1818) del primo tomo della Proposta di alcune correzioni e aggiunte al Vocabolario della Crusca di Vincenzo Monti (Milano ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] conservatrice di invito alla rassegnazione e al rispetto dell’ordine e dei valori costituiti.
Di qui la distribuzione sociale dei protagonisti dei primi romanzi, prevalentemente scelti nel ceto aristocratico non solo per affascinare i lettori ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] ) sono presi in esame i concetti generali sulla produzione, il lavoro, il capitale, la proprietà privata, le forme di distribuzione, il consumo. Fedele al motto dello stemma episcopale: Una quies in veritate, si distinse per uno stile spoglio di ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] di Luciano, caduto in disgrazia, giovarono alla B. che, al momento della proclamazione dell'Impero, non venne esclusa dalla distribuzione dei favori. Non ebbe un trono importante, come poi Carolina, moglie del più utile e più apprezzato Murat, ma ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] L'edificio, inserito nell'isolato del palazzo comunale, dal cui cortile vi si ha accesso, presenta un'accurata distribuzione dei locali interni, ricavati in spazi angusti. Ancora sensibile a modelli neoclassici il G. rivolse particolare attenzione al ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] grande importanza per la cultura del tempo; spesso, nelle varie edizioni, sono stati cambiati i titoli e, naturalmente, la distribuzione delle incisioni: manca il titolo di sette tavole di soggetto lauretano (1567-70: quattro di esse, riproducenti il ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] il F. diede prova ulteriore, dedicando un trattato a un altro dei tipici temi di questa disciplina: l'analisi dei nei distribuiti sul corpo (su volto e collo soprattutto) come segni di diverso indizio caratteriale a seconda della loro quantità e ...
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MONTI, Cesarina (Rina)
Ariane Dröscher
, Cesarina Nacque il 16 agosto 1871 ad Arcisate, vicino a Como, da Francesco, magistrato, e da Luigia Mapelli.
Nel 1875, dopo la morte del padre, si trasferì con [...] ., XIX [1897], pp. 99-106) e, occupandosi di un campo ancora del tutto sconosciuto, un’indagine Su la fina distribuzione e le terminazioni dei nervi nella milza degli uccelli (ibid., XX [1898], pp. 114-117).
La sua produzione neuroistologica culminò ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] Pier Vettori, Bernardo Rucellai e Benedetto Nerli, a Pisa, dove in quel momento soggiornava il re di Francia, dopo aver distribuito le sue truppe su buona parte della Toscana. Il compito degli inviati fiorentini era quello di scuotere l'animo del re ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] a quarantaquattro, cercando di razionalizzare la vita religiosa degli abitanti (seguendo criteri demografici e geografici per la distribuzione delle parrocchie). Soprattutto, Zurla sembrò dare un giro di vite dal punto di vista della morale cittadina ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...