EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] pochi giorni prima, il 16 aprile, avevano distribuito tutti i loro beni ai poveri per condividere la compagno di s. Francesco, Padova 1962; J. Cambell, St-François a-t-il composé une paraphrase du Pater?, in Franziskanische Studien, XLV (1963), pp ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] (nipote ex fratre). Il G. rimase escluso da questa prima distribuzione di onori ai familiari del papa e solo all'inizio del al Senato durante il secolo decimosesto, a cura di E. Alberi, X, 2, t. IV, Firenze 1857, pp. 215 s., 218 s., 267, 279; Die ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] una parte non indifferente nell'edizione italiana e nella distribuzione dell'Abrégé de l'histoire ecclèsiastique di B. Racine Aderì anche alla massoneria e si fece editore delle Rime e prose di T. Crudeli (Parigi, ma in realtà, Pisa 1805). Tra il 1804 ...
Leggi Tutto
CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] disposizione, del 21 sett. 1837, che regolamentava la distribuzione ai disoccupati di posti di lavoro nelle opere pubbliche.
scrisse un sonetto (il n. 1937 della raccolta curata da M. T. Lanza - C. Muscetta, Milano 1965) in cui il cocchiere del ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] nasceva dalla critica alle disuguaglianze dovute alla differente distribuzione delle ricchezze, al lusso smodato, alla crudezza Robinet, A. von Haller, J. de La Mettrie e P.-H.T. d'Holbach, cercando però di discuterli, anche per non soggiacere all' ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] bisognosi e si occupava personalmente della distribuzione delle elemosine.
Quando Guglielmo Gonzaga, bisognoso scritte in italiano manterranno sempre la "e" gotica, "d" e "t" si sovrapporranno ancora molti anni dopo e nell'agosto 1572 otterrà dal ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] dei carri durante i giochi del carnevale, la distribuzione delle candele nei funerali dei cardinali. Si nell'età di mezzo, II, Rione Trevi - Rione Colonna, Roma 1881, p. 306; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma [1910], pp. 424 s.; P ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] fece conoscere a umanisti come L. Bruni, D. Niccoli, A. Traversari. T . prima notizia certa su di lui riguarda appunto l'acquisto di un Seneca d'altre regioni e stranieri), e anche nella distribuzione dei benefici l'E. non favori gli ecclesiastici ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] 'assistenza medica verso i poveri sia nella raccolta e distribuzione di elemosine), gli attirò fra il popolo una non C. ..., Roma 1884; A. Lualdi, Cenni biografici... di I.C., s.n.t.; V. Schiliro, Ven. I. C., Torino 1933; Bibl. sanctorum, III, coll. ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] perugino è annotato, sotto l'anno 1405, che tale distribuzione fu fatta dal priore maestro Ventura da Bevagna. Egli assegnò p. 178; Registrum Raymundi de Vineis Capuani 1380-1399, a cura di T. Kaeppeli, Romae 1937, pp. 80 n. 196, 110 n. 490; ...
Leggi Tutto
topografia
topografìa s. f. [dal gr. τοπογραϕία, comp. di τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. Disciplina che studia gli strumenti e i metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...