Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] da G.A. Cox e da A. De Gubernatis –, la teoria indianista – sostenuta da T. Benfey, da R. Köhler e da E. Cosquin –, la teoria poligenetica, che fu risultati di rara efficacia artistica nella distribuzione delle figure, nell’armonia dei colori ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] .R. Leach consiste in un insieme di idee riguardo alla distribuzione del potere tra persone o gruppi di persone. Un tentativo integrare in una concezione unitaria le diverse posizioni si deve a T. Parsons, secondo il quale la s. sociale consiste in ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] , e allora è detta sonora o lene.
La distribuzione delle due pronunce, che dipende nella maggior parte dei per es., seta); l’s seguita da consonante sorda (c, f, p, q, t) (per es., scannare); l’s preceduta da una consonante qualsiasi (per es., forse); ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] di almeno due criteri di classificazione. Il dibattito metodologico sulle t. in sociologia è stato ed è particolarmente vivace: da , si è posto l’accento sulla funzione ‘orientativa’ della t. e sulla sua connessione con la teoria sociologica da cui ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] ). Consistono tutt’e due di un suono occlusivo (rispettivamente una t e una d alveolari) e di un suono spirante (rispettivamente una » e razza ‹ràʒʒa› «pesce» e «raggio». La distribuzione in concreto delle z di voci italiane nella serie sorda e in ...
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toponomastica Studio fondamentalmente linguistico dei toponimi o nomi di luogo, sotto l’aspetto dell’origine, della formazione, della distribuzione, del significato ecc. Nella t. si possono distinguere [...] conseguenza, è possibile individuare una disciplina generale denominata onomastica, a sua volta suddivisa nei due rami principali della t. (o toponimia) e della antroponimia, che ha per oggetto lo studio dei nomi di persona. Le caratteristiche comuni ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] delle parole o degli elementi significativi, della sua distribuzione e del principio costruttivo da esso determinato nelle e precisamente di indoeuropeo, dove il new look avviato contemporaneamente da T.V. Gamkrelidze-V.V. Ivanov e da P.J. Hopper ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] patria. Monografie regionali illustrate, Torino 1927; Guida d'Italia del T.C.I.: Il Veneto, Milano 1935; G. Bigon, , Guida della Carsia Giulia, Trieste 1929; E. Boegan, La distribuzione e la densità delle grotte nella Venezia Giulia, in Le grotte d ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] comunicativo, cioè di fatto in base alla sua distribuzione: un'entità linguistica è così definibile come classe 433); On WH movement, in Formal Syntax, a cura di P. S. Culicover, T. Wasow e A. Akmajian, New York 1977, pp. 71-132; inoltre N. A ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] non sono distinti (ra -= [ra] e [la]). Oltre ai segni per sillabe con p, t, d, k, s, m, n troviamo serie di segni per q, w e j (vedi quello greco, ma ne diverge sia nell'inventario sia nella distribuzione dei fonemi. I segni qa, qe, qi, qo ...
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topografia
topografìa s. f. [dal gr. τοπογραϕία, comp. di τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. Disciplina che studia gli strumenti e i metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...