Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] si riaffacciano in modo significativo, ma sostanzialmente marginale, in alcuni fondatori delle scienze sociali se la burocratizzazione fosse estesa anche alla produzione e alla distribuzione della ricchezza, la decadenza politica sarebbe l'esito più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] le teorie del valore-lavoro, dando invece ampio spazio alla teoria della domanda del consumatore e alla teoria marginalista della distribuzione.
Tuttavia, la maggior parte degli storici del pensiero è ormai concorde nel negare che dietro il programma ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] generale il termine 'concentrazione' indica la maggiore o minore distribuzione delle vendite o dei beni tra le imprese di un di un mercato garantisce che i prezzi siano uguali ai costi marginali, in un settore dove operino almeno due imprese, sono più ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] su cui si reggeva il "psicoedonismo" dei marginalisti.
L'avvicinamento alla dittatura cominciò intorno al 1926 perduto di vista … la sua essenziale funzione, quella di distribuire il risparmio in modo da realizzare il punto ottimo degli investimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] che il Mezzogiorno abbia avuto un ruolo del tutto marginale ai fini dell’industrializzazione del Paese. Senza considerare che .
L. Costabile, A. Giannola, Norme sociali e distribuzione dei posti di lavoro. Una parabola della corruzione nell’ ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] la loro 'immagine' su un attributo distintivo marginale di tali prodotti, che può essere rapidamente 71.
Vaccà, S., Rizzotti, A., Aspetti dei rapporti tra industria e distribuzione in Italia, Genova 1966.
Verdoorn, P.J., Marketing from the producer's ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] si verifica soprattutto dove esistono grandi catene di distribuzione commerciale, mentre viene rallentato là dove si prezzo indicato nell'offerta di acquisto, dall'asta di tipo marginale, in cui tutti i partecipanti risultati aggiudicatari pagano lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] : un sistema è giusto quando, per una data distribuzione delle risorse, l’efficienza paretiana è realizzata.
Una del dibattito di fine Ottocento tra Scuola storica e nascente marginalismo, sboccia e si articola il concetto di economia sociale. Il ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del valore). Secondo il G., nel marxismo come nel marginalismo la prospettiva ideologica condiziona pesantemente l'analisi scientifica, in particolare per quanto riguarda la distribuzione del reddito. L'errore comune deriva dall'idea che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] , ovvero uno di società agricola (basato su una distribuzione più vasta possibile delle terre come precondizione a uno caso, rappresentava un problema di gran lunga più marginale di quello esistente nelle società economicamente più arretrate dell ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...