MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] è il peso della pubblica amministrazione e un ruolo nel complesso marginale è giocato dalla finanza, dai trasporti, ecc. Gli indirizzi CCM), che produsse soprattutto cortometraggi, mentre la distribuzione e l'esercizio rimasero ai privati, che ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] - d'altro lato consentono loro una maggiore libertà nella distribuzione, nei volumi, nella composizione architettonica.
Ne consegue che hanno, semmai, assunto la forma di disposizione chiusa marginale ma svolta intorno a grandi spazî verdi e alberati ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] cui uso produttivo il r. scaturisce come flusso nel tempo.
Distribuzione del reddito: aspetti spaziali
Il r. pro capite (o PIL capitale, che, conformemente al postulato della produttività marginale decrescente dei fattori, scende all'aumentare di k ...
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Il problema dell'a. è oggetto di universale interesse e preoccupazione da quando, nel 1960, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite (la F.A.O., Food and Agricolture Organization) [...] dai molteplici aspetti, che investe problemi di produzione, di distribuzione e di consumo. È inoltre collegata ai mutevoli modelli di cereali, il recupero alla produzione agricola dei terreni marginali, l'irrigazione e la fornitura di fertilizzanti e ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] o investimenti pubblici) dà luogo a flussi di spesa commisurati alla propensione marginale al consumo (c) [per es.: un incremento di spesa per beni , e particolarmente con quello dell'equità nella distribuzione dei redditi. Si deve scegliere, infatti, ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142; III, 11, p. 1149)
Franco Salvatori
Produzione mondiale dello zucchero. - Dopo la notevole espansione della produzione saccarifera mondiale registrata negli [...]
Le difficoltà accennate hanno contribuito a una diversa distribuzione territoriale della bieticoltura e di conseguenza dell'attività poco favorevoli e strutture agricole inadeguate rendevano marginale la produzione. L'attività saccarifera italiana, ...
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PASINETTI, Luigi Lodovico
Claudio Sardoni
Economista, nato a Zanica (Bergamo) il 12 settembre 1930. Laureatosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1954), ha studiato alla Harvard [...] parte dei redditi da capitale. Questa teoria ''post-keynesiana'' della distribuzione del reddito costituisce un'alternativa alla teoria ortodossa della distribuzione basata sulla produttività marginale dei fattori. Su ciò, di P. si vedano: Rate of ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ritener giusto pagare i fattori secondo la loro produttività marginale, quando ‟una macchina da cucire o una linotype renderà dipendessero dal reddito nazionale, e inoltre dal modo di distribuirlo fra gli individui e le famiglie, fra i privati ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] dotazione e produttività marginale (le aree industrializzate) a quelle di più alta dotazione e produttività marginale (le aree in secolo (v. tab. X).
I cambiamenti intervenuti nella distribuzione globale del reddito a partire dal 1950 mostrano come il ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] 'inclinazione di 45° Come si vede dal grafico, la distribuzione reale del reddito ha l'andamento di una curva che corre tra variazione dei sussidi e aumenti del reddito è chiamato ‛aliquota marginale implicita' dell'imposta (v. Green, 1967, pp. 62-81 ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...