Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] un secondo lavoro, con una remunerazione indipendente.
c) Distribuzione sociale del tempo libero
Il discorso appena svolto, anche time, d'altra parte, tende a essere un lavoro marginale gravemente frustrante per chi lo compie, anche quando sia ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] non è plausibile dal punto di vista pratico. Il punto di forza dell'analisi marginalista è la prospettiva da cui si pone. Essa non si chiede come si distribuisce il prodotto nazionale fra i lavoratori e gli altri percettori di reddito, ma si chiede ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] che il reddito (corrispondente al valore del prodotto) venga distribuito fra le diverse classi sociali e al loro interno.
. Questa critica viene superata nell'ambito dell'approccio marginalista dalla teoria secondo la quale l'equilibrio tra domanda ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] all'asse delle ascisse, con ovvia costanza dell'incasso marginale, e la sua sostituzione con l'immagine nuova di non relativa ai prezzi (non-price competition): costi di distribuzione, promozione, ricerca e sviluppo. Deve infine essere osservato che ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] rapporti con una società e hanno interesse a conoscere la distribuzione delle competenze, i poteri di chi tratta, il regime mani, anche senza modificarne formalmente o modificandone marginalmente l'ordinamento, per intervenire quale imprenditore nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] nuove occasioni di arricchimento. La lotteria naturale, infatti, non distribuisce in egual misura tra le persone capacità e abilità. Coloro , infatti, lo scambio cessa di essere momento marginale ed episodico, per diventare momento centrale, dell’ ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] accessibili a tutti gli operatori; b) esse sono distribuite asimmetricamente tra creditori e debitori. I potenziali debitori hanno nel tempo lo avevano confinato in una dimensione marginale rispetto all'intermediazione bancaria.Il processo di ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] valutazione totale della produzione, bensì sui conti della distribuzione del reddito, inducendo a una sopravvalutazione del risultato dell'evasione da parte delle autorità per il tasso marginale di penalità da pagare per ogni lira di reddito non ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] avviene via Internet, il rapporto prezzi/costi - e quindi l'utile marginale - è più stabile e in certi casi tende addirittura a salire. Su Internet i costi di distribuzione costituiscono praticamente un costo fisso con un'incidenza unitaria tanto più ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] virtù del quale il datore di lavoro si impegna a distribuire, in aggiunta al pagamento del salario normale, fra i salariati ) crolla a zero e non vi è alcun valore positivo del salario marginale in grado di compensare tale caduta (v. Nuti, 1986; v. ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...