Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] costituita dai romanzi da edicola, riducendola a fenomeno marginale; se il romanzo di consumo non corrisponda lo rendono facilmente riconoscibile. Oltre alla serialità e alla distribuzione capillare, conta la confezione del prodotto che da tempo ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] rapporti con una società e hanno interesse a conoscere la distribuzione delle competenze, i poteri di chi tratta, il regime mani, anche senza modificarne formalmente o modificandone marginalmente l'ordinamento, per intervenire quale imprenditore nell ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] prevalentemente agricole e, nonostante la differenza nella distribuzione della proprietà fondiaria e nel sistema dei il rapporto con il Nord era stato investito solo in misura marginale. All'inizio del XX secolo, invece, la critica al protezionismo ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] monoteismo; ma sicuramente la Persona del Signore fu qualcosa di marginale. Costantino comprese la sua epoca perché ne condivise le nel 1815 da un avvocato di Londra e destinato alla distribuzione tra la classe politica, invoca il ruolo attivo di ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] relativa immediatezza è la risposta a interrogazioni sulla presenza e distribuzione di un datum formale, di un simbolo o di . Gli omonimi assoluti hanno una incidenza statistica relativamente marginale nel lessico potenziale delle lingue e nei testi: ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] stoccaggio, dal facile trasporto sui camion e dalla più agevole distribuzione; l’idea consentì di ridurre ulteriormente i prezzi, a rischiamo di perdere, ma non di essere considerata un fenomeno marginale. Anzi, essa è tale da coinvolgere non solo gli ...
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Le politiche energetiche nei Paesi consumatori
Giacomo Luciani
Un nuovo paradigma energetico
Nel 21° sec. si è configurata un’improvvisa e inaspettata svolta negli equilibri energetici mondiali. L’ultimo [...] l’elettricità richiedono strutture di trasporto dedicate. Le reti di distribuzione di elettricità e gas sono monopoli naturali (non ha senso dagli scambi interni alla UE, il gas marginale scambiato sarebbe quello importato da un fornitore che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] valle del Ferghana, ricca di acque, e, seppure in maniera marginale, il bacino del Sir Darya, ai confini delle steppe nomadiche. des sites et notes de synthèse, Paris 1998.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni nella città
di Ciro Lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] nuove occasioni di arricchimento. La lotteria naturale, infatti, non distribuisce in egual misura tra le persone capacità e abilità. Coloro , infatti, lo scambio cessa di essere momento marginale ed episodico, per diventare momento centrale, dell’ ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] bolognese di arti e medicina si desume da un'indicazione marginale del ms. conservato nella Biblioteca apostolica Vaticana, (Ottob di proposizioni contraddittorie, anche quelle contingenti, la distribuzione dei valori di verità sia già determinata in ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...