MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] strato limite turbolento se si rispetta la similitudine geometrica del fondo, mentre tale condizione può realizzarsi nel due configurazioni iniziali tra loro vicine diano luogo a distribuzioni finali pure vicine. Potrebbe essere che piccole differenze ...
Leggi Tutto
OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] tramite la non linearità del mezzo. Una nuova o. geometrica e quindi una nuova teoria della propagazione in un mezzo n0 + n2∣E∣2, un fascio laser, avente inizialmente una distribuzione trasversale d'intensità I(x) di tipo gaussiano, subisce un ...
Leggi Tutto
UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] e identicamente (ecco ciò che giustifica la definizione) tale distribuzione elettrica risulta solenoidale, conformemente al principio di conservazione dell'elettricità.
La geometria dello spazio-tempo nella teoria unitaria einsteiniana è dunque tutta ...
Leggi Tutto
Phillips, William Daniel
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) il 5 novembre 1948. Dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso il Massachusetts Institute of Technology [...] 'introduzione e la considerazione di una più complessa distribuzione di sottolivelli Zeeman permettevano un meccanismo di raffreddamento che gli atomi raggruppati in strutture la cui regolarità geometrica è dominata dalla lunghezza d'onda dei fasci ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] si serve, nell'analisi del tempo, del concetto geometrico di punto per chiarire il concetto di 'istante', ovvero trasforma il cibo stesso in sangue, il quale a sua volta distribuisce il nutrimento a tutte le parti dell'organismo. La fonte del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] complexiones, ossia la figuratio o configuratio, cioè la speciale distribuzione delle qualità nel soggetto e nel tempo (per le perspectiva; il ricorso alla perspectiva e alle leggi geometriche della diffusione della luce non fu limitato a Roberto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] suo appoggio sono nominati Biot nel 1803, nella sezione di geometria, Gay-Lussac nel 1806 in quella di fisica generale, la diffusione del calore e nel dicembre del 1811 la distribuzione dell'elettricità sulla superficie dei corpi; i calori specifici ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] ’azione sismica dipende in modo determinante dalla configurazione geometrica in pianta e in altezza dello stesso. Generalizzando di un edificio di deformarsi sotto una data forza) e la distribuzione delle stesse in pianta e in altezza (fase II). In ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] potevano solamente definire tramite misurazioni e rappresentazioni geometriche dei dati. La situazione cambiò quando Faraday tale da perturbare il meno possibile la normale distribuzione delle linee di forza.
Prima della matematizzazione: quantità ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] punto: da un altro punto, la lunghezza del segmento di retta (nella geometria euclidea, altrimenti del segmento di geodetica) che li congiunge; da una retta ; è caduto pratic. in disuso con la distribuzione via radio di segnali orari. ◆ [ASF] ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...