La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] della cultura Beixin, la cui area didistribuzione è da ravvisare nello Shandong occidentale, in pianura di Angkor, utilizzati a partire almeno dalla metà del I millennio a.C.; i canali di deviazione del fiume Bassac, che furono probabilmente in ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] che il sistema stesso è il più delle volte un aggregato di componenti di diversa natura). Si pensi ai sistemi robotici, alle reti didistribuzione dell’energia o di dati, ai sistemi di navigazione aerea e spaziale o ai più recenti sistemi automatici ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] Orientali è stata identificata una grande varietà di manufatti di pietra levigata, con probabili funzioni votive. Ad esempio, i forse come riflesso di un sistema religioso o di culto, sebbene la loro distribuzione fosse vincolata alle reti ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] od ottica); analogamente per il coefficiente spettrale di t., lo stesso che trasmittanza spettrale. ◆ [MCQ] Coefficiente di t. di una barriera di potenziale: lo stesso che probabilitàdi t. in una barriera di potenziale (v. oltre). Per il suo valore ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] (isola di Molokai) è stata osservata una corrispondenza tra la distribuzione spaziale di questi luoghi di culto e di pietra o di legno, come quello riconosciuto nell'insediamento fortificato (pa) di Aotea (Isola del Nord), dove con probabilità ...
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scale-free
Armando Magrelli
Rete il cui grado didistribuzione, cioè la probabilità che un nodo selezionato casualmente abbia un certo numero (grado) di connessioni, segue una particolare funzione matematica [...] hub, anche perché se così fosse non si potrebbe più parlare didistribuzione scale-free. Un esempio è dato dalla rete World Wide Web, d’Achille della rete. Nell’eventualità di un danno casuale infatti, è più probabile che venga colpito uno dei nodi ...
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condizionato
condizionato [Part. pass. di condizionare, der. di condizione] [LSF] Posto in determinate condizioni o, più spesso, sottoposto a determinate condizioni. ◆ [PRB] Probabilità c.: di un evento [...] del solo evento condizionante B (perché la definizione abbia senso, occorre che quest'ultima probabilità non sia nulla). Da tale nozione derivano quelle didistribuzione c. o condizionale (v. dati, statistica dei: II 84 c), media c., variabile ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...