CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] pur costituendo numericamente e per distribuzione geografica e cronologica la categoria di fonti più diffusa per quel che costruttori del tardo Trecento al progetto di massima originario, con ogni probabilità riflesso da un modello ligneo lasciato ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] relative non si trova ancora cenno della presenza di un chiostro.Con ogni probabilità il c., come spesso si è supposto, si creavano dunque le premesse per regolarizzare la distribuzione degli ambienti residenziali (refettorio, dormitorio e cellarium ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] d'ingresso (in qualche caso definito, con termine diprobabile derivazione bizantina, andron) e spesso da una stalla al quale sono distribuite le stanze senza il passaggio intermedio di un portico. La presenza di rampe di scale interne ha fatto ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] antico centro abitato. Rimonta con buona probabilità allo stesso momento anche l'avvio di un'attività di copia.Alla seconda metà del sec di semplificare la tecnica bizantina su oro, al fine di rendere la produzione meno costosa. La distribuzione ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di una sequenza logica denunciava, sia nell'iconografia insolita per un timpano, sia infine nella distribuzione , il polittico dell'abbazia gandese della Bijloke, probabilmente anch'esso dotato di ante dipinte.Si può supporre che entro certi limiti ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , che utilizzò i principi di calcolo delle superfici propri dell'a. nella distribuzione della terra delle colonie, nella delle due parti debba risalire alla redazione di A, probabilmente concepito come integrazione della versione non illustrata. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di strutture a carattere difensivo che prevedevano, in un unico corpo di fabbrica, una distribuzionedi ambienti con funzione pubblica, di inducono a supporre che essa forse coperta in muratura, probabilmente a cupola, e che avesse un alzato assai ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] compressione in tensione lungo tre direzioni, creando una distribuzionedi carichi disposta a spirale verso il suolo.
Egualmente Kahn e A. Wiener, sono descritti modelli diprobabili combinazione di tendenze e sviluppi, basati sulle reazioni casuali ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] popolo attraverso una simbolica distribuzionedi pane e vino.
A questo punto il compito della realizzazione passò certamente agli architetti, i quali, pensando alla commemorazione di un banchetto, si ispirarono probabilmente all’ambiente tricliniare ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] natura, le caratteristiche e la distribuzione dei fenomeni di cui deve tenere conto nelle sue decisioni. Area (o zona) di m. è l’area che che può però ridurre contemporaneamente anche la probabilitàdi avere rendimenti elevati. Esiste invece una ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...