intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] di torsione) la forza F agente su una carica q e dividere quindi F per q; perché la misurazione dia risultati corretti occorre non perturbare la distribuzione dell’i. energetica e della frequenza dei suoni; sua unità di misura, convenzionale, è il fon ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] di questo approccio sono quella di marcatezza, che include la complessità formale e la frequenza distribuzionale di tipo tradizionale sopravvive in parte nella 'morfologia distribuita' di Halle e A. Marantz (1993), che concepisce la possibilità di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] distribuiti in più di 36.000 aziende, è prevalentemente concentrata nell'I. settentrionale. Negli ultimi anni la produzione di questo ramo è risultata pressoché stazionaria (circa 2 milioni di q di filati di cotone e 2,5 milioni di q di filati di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] se il criptogramma è corto, la correlazione tra l'ordine difrequenza delle lettere in esso e in quello della lingua non richiesta per completare la distribuzione delle lettere nel testo deve approssimarsi alla distribuzione delle lettere nella lingua ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] tecnico è diversamente distribuita nei momenti culturali e gode di un prestigio di manoscritti (con scelta registrazione di attestazioni più tarde), ma prevede espressamente un nuovo apparato per i codici recenziori. Col crescere della frequenza ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] gt; it. ruota).
La distribuzione areale di alcuni tra tali mutamenti (quali la caduta di -s e l’indebolimento delle e, se ci si limita al lessico fondamentale (dunque, di maggiore frequenza), ci si approssima al 100%.
Ciò non significa ovviamente che ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] presenta una distribuzione diversa di alcune parti del discorso (i nomi, per es., sono proporzionalmente più frequenti di quel che [aumento della frequenza cardiaca]), ma non si interviene su tecnicismi impervi (sindrome di Stevens Johnson e ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] più in basso riporta la distribuzione percentuale dei nomi di ciascuna classe flessiva nel vocabolario di base dell’italiano:
(a) le parole con tre o più suffissi sono poche, di bassa frequenza e di norma limitate ai registri più formali (man-eggia- ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] della scuola elementare e dell’obbligatorietà della frequenza, quest’ultima inizialmente limitata al primo biennio distribuzione nelle edicole, l’interesse per la politica alimentato dall’estensione del voto, la crescente curiosità per i fatti di ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] .
Fra i tratti principali dell’italiano di base romana ricordiamo:
(a) una diversa distribuzione delle vocali medie [ɛ, e, parole come [ˈkːjɛsa] «chiesa», [ˈsːɛdja] «sedia»;
(e) la frequenzadi ci con avere non ausiliare: [ˈkwanti ˈanːi ˈʧaj]?;
(f) il ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...