LEVI-CIVITA, Tullio
Matematico, nato a Padova il 29 marzo 1873. In quell'università ebbe maestri F. d'Arcais, E. Padova, G. Veronese, e, più particolarmente, G. Ricci-Curbastro; e, laureatosi in matematica [...] deinumeri un'espressione, sotto forma di residuo, del numerodeinumeriprimi compresi in un dato intervallo e l'aritmetica dei monosemî, che realizzano un sistema di numeri non archimedei (v. numero l'estensione della distribuzione maxwelliana a un ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] una stessa epoca.
I. musicale
La musica è diventata una delle fonti di informazione trattate dall’i., al pari deinumeri, dei testi, della grafica e della visione. Ciò ha favorito lo sviluppo di importanti applicazioni in campo musicale e ha portato ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] è stata data agli e. paralleli, per distribuire fra varie unità di calcolo i compiti prima svolti in modo seriale da una singola grossa presenti alcune decine di registri, ciascuno dei quali memorizza numeri binari di tanti bit quanti sono quelli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] il primo modello per la costruzione degli alberi filogenetici umani basati sulle differenze nella distribuzionedei geni. . Ne deduce una limitazione sul resto nel teorema deinumeriprimi nelle progressioni aritmetiche che, in media sul loro ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] e M3, provengono dalla teoria deinumeriprimi e dall'aritmetica modulare. Un intero è primo se è divisibile soltanto per sé originale per la crittografia a chiave pubblica fosse la distribuzione delle chiavi, essa soddisfa molte altre esigenze. Per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] probabilità.
Dal punto di vista storico, la prima legge dei grandi numeri riguarda la convergenza in probabilità della frequenza di successo ‒ in una successione di prove indipendenti e identicamente distribuite ‒ verso la probabilità di successo in ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] di elettroni su un cristallo, e osserviamo la distribuzione spaziale degli elettroni diffusi su uno schermo sensibile, . Ciononostante, per particolari algoritmi, quali la fattorizzazione deinumeriprimi e la ricerca di un elemento in una lista ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] è stata a tutt'oggi dimostrata. Se fosse vera, implicherebbe un gran numero di risultati sulla distribuzionedeiprimi, ed è quindi naturale che gli studiosi di teoria deinumeri abbiano dedicato molti sforzi per stabilirne la verità.
Nel 1924 Artin ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica deinumeri
Günther Frei
Teoria analitica deinumeri
La teoria analitica deinumeri non è una teoria matematica ben definita, [...] . Se si suppone che i numeriprimi siano uniformemente distribuiti tra le φ(m) classi di congruenza modulo un numero naturale m che sono prime con m, il metodo di Dirichlet implica che, se M(a) denota l'insieme deiprimi p della forma p=mx1a con ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di fenomeni caotici, alla gestione delle risorse, alla distribuzione ottimale del traffico;
• matematiche finite o discrete: la dimostrazione, di Euclide stesso, della infinità deinumeriprimi), lo sviluppo della trigonometria e, soprattutto con ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...