INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] a 16.000 nel 1787. Le fabbriche e le macchine italiane continuavano a servire da modello: p. es., la macchina dell'inglese igienici, sanitarî e di pulizia urbana con 95.497, quelli di distribuzione di forza, luce, ecc., con 61.872 e via proseguendo ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e di stato (v. la carta a p. 765 per la distribuzione di esso). La scuola storico-culturale ha dimostrato che esso è minori, come la fratria, il γένος e la famiglia, questi nuclei continuarono a vivere, non già come organi della πόλις e sotto un suo ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] agricola di 12 miliardi contro 8,7 negli stessi anni. Continua ascesa si è avuta nella curva degl'investimenti, da 4,2 era messo a capo il Hitler, i portafogli non erano distribuiti secondo la proporzione delle forze rappresentate: il von Papen, ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , la questione del loro valore sociale, perché se quello americano, anche assorbendo continue ondate di immigrazione, ha mantenuto forti sperequazioni nella distribuzione della ricchezza, l'insufficiente riforma di quello europeo ha avuto e può ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] aperto e pluricentrico, più agile e più economico, in continuo divenire.
Quali esempî tipici di piano chiuso si possono citare di rifornire il mondo intero. Oggi il sistema di distribuzione del suolo costituisce la base su cui sono state create ...
Leggi Tutto
Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] dello S. rispetto al corpo politico e di una continua esigenza di controllo esercitato dallo stesso corpo politico sullo Stato sovranità), mentre le seconde riguardano l'organizzazione e la distribuzione del potere tra gli organi statuali e la trama ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] o, infine, volti a proporre la legalizzazione della distribuzione delle cosiddette droghe leggere (v. disegno di legge delle Nazioni Unite, costituiscono una esauriente esemplificazione della continua attenzione riservata al problema droga.
La i e ...
Leggi Tutto
Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] negli Stati Uniti e le agenzie pubblicitarie di questo Paese continuano a essere il referente mondiale del settore. In Europa, articolata in progettazione, pianificazione, coordinamento, distribuzione, misurazione e controllo di specifiche campagne ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 17,6% di statura sopra m. 1,70. Dalle carte si distribuzione del Livi, risultano esistere in Italia tre principali centri di alte stature che, sebbene prima vinti più volte, avevano ciononostante continuato a dare molto filo da torcere ai Romani. La ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ; 61 mila ha. nel quinquennio 1925-29) e si distribuiscono quasi tutti nel Levante (Valenza, Castellón): la produzione diede un'unità di cultura riflessa in opere artistiche, e ora continua a esser parlato dal popolo nelle Asturie, dove è designato ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...