Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] finora, sempre. L’es. (12) implica che Fassino ha lavorato e continua a lavorare per il governo di unità nazionale:
(12) *MUS: c’ Pier Marco & Squartini, Mario (1996), La distribuzione del perfetto semplice e del perfetto composto nelle diverse ...
Leggi Tutto
Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] nella ricerca di Rizzi (1989), in cui si descrive la distribuzione regolare di alcune consonanti nell’italiano regionale di Bologna, come parametri piazza). Proprio l’estrema labilità e la continua trasformazione fa sì che il linguaggio giovanile non ...
Leggi Tutto
La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] dei materiali sotto forma di carte per delinearne la distribuzione areale, posero le basi per il futuro sviluppo della solito la più antica, come dimostra il sardo ebba «cavalla», continuazione del lat. equa, rispetto all’italiano cavalla, dal lat. ...
Leggi Tutto
Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] una espressione proveniente da altre lingue (tesoro notturno «cassa continua», ted. Nachtresor, dove Tresor significa «cassaforte»; penna a dello standard, come, per es., nel caso della distribuzione delle vocali toniche e ed o aperte e chiuse, nell ...
Leggi Tutto
Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] una determinata area e consentono lo studio della loro distribuzione areale e dell’evoluzione e dei mutamenti fonetici subiti linguistique Roman (ALiR). Il primo, la cui pubblicazione continua con regolarità dal 1983, è un atlante lessicale che ...
Leggi Tutto
Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] di pazienza» e non come «gioco enigmistico»: «esso continua ancor oggi ad appassionare moltissime persone, sebbene riprovato come facilitato la confezione di cruciverba e la loro distribuzione tramite siti Internet.
Il successo mondiale del gioco ...
Leggi Tutto
Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] o istriani) e sloveni. Tale immigrazione è continuata e in certi casi continua ancora oggi, completata da una serie di né utile determinare oggi (perché troppo fluida) la distribuzione territoriale di tali gruppi: essi si trovano disseminati ovunque ...
Leggi Tutto
I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] all’uscita, Roma, e/o, 2000, p. 38)
(7) Continuavo ad aspettare anche solo un cenno con gli occhi (Luciano Ligabue, La (LIP RB2).
Le cinque fasi distinte prima possono essere distribuite su un continuum secondo la natura dell’azione espressa dal ...
Leggi Tutto
Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] o on-line. Nei primi il passato remoto continua a resistere all’espansione del passato prossimo. Espressioni di , Pier Marco & Squartini, Mario (1996), La distribuzione del perfetto semplice e del perfetto composto nelle diverse varietà di ...
Leggi Tutto
I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] ., -etto, secondo a -ino per produttività e distribuzione, presenta le stesse possibilità, sia connotative (cfr. I verbi con suffissi diminutivi sono in maggioranza di tipo continuativo, denotano cioè azioni che si protraggono nel tempo senza dare ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...