Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] sostenere l'attuale popolazione umana, se solo fossero distribuite più equamente. Le attività umane non sono in cacciatori di frodo o gli individui più poveri e disperati continueranno a catturare e uccidere fino all'ultimo esemplare quelle specie ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] grandi attori: l’Angola e il Kazakistan. Tuttavia il soggetto che continua a dominare le esportazioni è l’Opec (a cui tra l’altro a 144 anni di produzione ai livelli attuali e sono ben distribuite in tutti i continenti (gli Usa sono il paese dove il ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] sul litorale laziale, ma la base per i suoi affari continuava a rimanere a migliaia di chilometri di distanza, a Partinico, dei 38 miliardi di dollari. Questo ricavato non è però distribuito equamente. Ai coltivatori di coca nei tre paesi andini è ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] il più alto livello di istruzione e una più equa distribuzione del reddito. La correlazione tra sviluppo socio-economico e negli anni Ottanta).
Di solito distinguiamo fra transizioni ‘continue’, quando è l’élite precedente ad avviare e guidare ...
Leggi Tutto
Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] nell’infrarosso radiazione elettromagnetica verso lo spazio. La distribuzione della radiazione in funzione della lunghezza d’onda i suoi limiti. Il metodo scientifico sottopone a continua critica le sue teorie, utilizza sistematicamente il dissenso ...
Leggi Tutto
Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] intorno, sono soltanto cinque o sei in tutto.
La distribuzione, il tipo della grana e la frammentazione dei mosaici Whittaker (1975), sembra tuttavia limitato e marginale. Inoltre si continua a identificare l'aumento di biodiversità con l'aumento di ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] : il dominio dei mari. L'idrodinamica delle navi continua così a progredire sensibilmente fino alla metà del XIX Bangkok la perdita è stimata al 12% è perché la sua rete di distribuzione data solo al 1975. New York, la cui rete è più che centenaria ...
Leggi Tutto
United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] assoluta). Il loro mandato è di nove anni e, per garantire continuità, un terzo dei membri sono eletti ogni tre anni. La Corte , esso prevede che circa il 45% del voto totale sia distribuito equamente tra i membri, e che solo il restante 55% dipenda ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] tale è il nome perché i suoi 720 chilometri quadrati si distribuiscono lungo un arcipelago d’isole del Golfo Persico) che dal alla scomparsa della guerra: archiviato per ora l’Iraq, essa continua in Afghanistan e resta latente la minaccia di una resa ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] assoluta). Il loro mandato è di nove anni e, per garantire continuità, un terzo dei membri sono eletti ogni tre anni. La Corte , esso prevede che circa il 45% del voto totale sia distribuito equamente tra i membri, e che solo il restante 55% dipenda ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...