D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] da poco alla direzione di C. Tenca, che continuò però a procedere molto zoppicando. Intanto, nello stesso 1845 reggere la massima istituzione dell'assistenza milanese (un patrimonio netto, distribuito fra sei Opere pie, vicino ai 19 milioni di lire ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] sua madre, il B. sì legò di umana, pur se di continuo idealizzata, predilezione, come appare da una serie di lettere ad essa inviate quello pratico, per la grande influenza che ebbe sulla distribuzione di capitali a favore dei poveri, "inter vivos" ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di forze". La terza soluzione, che è quella "totalitaria, continua, rivolta a tutti i punti del sistema, nell'intento di armonizzarne di questo più ampio studio un altro scritto, su La distribuzione dell'imposta e la "legge di Pareto" in una recente ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] che aveva curato le fasi preliminari della costruzione, a continuare la collaborazione (ibid., pp. 192-194).
Giunto probabilmente risultano molto simili all'opera realizzata nella distribuzione planimetrica dell'interno, mentre presentano differenze ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] trascorse così un paio d'anni a Firenze, dove tra l'altro continuò a tessere le sue fitte trame epistolari. Ben presto però i suoi viaggi in Europa, Africa e Medio Oriente sono distribuiti, almeno secondo le attuali conoscenze, in una Cronaca ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 7 milioni di lire) dopo alcune difficoltà iniziali conobbe una continua crescita degli impianti: 200 telai meccanici nel 1880, 600 nel nonché a quelle tramviarie, dell'acqua potabile, della distribuzione di energia elettrica, del gas create da Egidio ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] di battesimo), M. Soldati e A. Fabrizi a fornirgli continue occasioni di guadagnarsi da vivere e apprendere il mestiere; in totale della produzione e lasciando alla Paramount solo la distribuzione in America. La pellicola incassò quasi un miliardo ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] in chiesa con le altre nobildonne; durante la distribuzione delle palme, mentre le altre donne processionalmente si papa. Il suo cappellano, il cisterciense frate Ambrogio, continuò a rappresentarlo nel proposito fermo di dotare i monasteri ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 'altro, dall'esempio sabaudo. Pur apparendo, in forza dei suoi continui interventi in Senato, "autor di troppe cose", in realtà il F ", fu il solo a candidarsi alla carica. Avendo distribuito, come esigeva la tradizione, parecchio denaro tra i patrizi ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] sullo stampo del Baretti e del Manzoni",rispetto al quale ultimo - continua ad insistere il Fioroni - le "affinità di pensiero e di intensivo del tempo (occorre far "sommo conto della distribuzione dell'ore"), l'anima poteva rinnovarsi per tornare ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...