AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] è assai più antica e che non presenta una decisa soluzione di continuità con l'epoca romana. Ci fu, naturalmente, un restringersi dello effetti illusionistici degli sguanci sia dovuta a una distribuzione di compiti nella bottega papale, che avrebbe ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] mettre l'aumosne de la salle" (Moranvillé, 1906, nr. 624) da distribuire ai poveri dopo il pasto, come per es. quello ricordato in un passo romano-provinciali più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a N delle ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] posizionati anonimamente al centro del lato e la distribuzione degli ambienti al piano terra sembra ripetere lo e del più diffuso tipo a crochets.I Cistercensi continuarono ad assegnare all'architettura claustrale una funzione pratica di raccordo ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] che fornisce della topografia dell'insediamento e della distribuzione dei diversi tipi di edifici, essa permette il prodotto d'arte e gli oggetti d'uso non c'è soluzione di continuità (Kroeber, 1952; Maltese, 1970, p. 186).Nell'accezione più larga del ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] la loro attuale diffusione sono soggette a un cambiamento continuo e riflettono le trasformazioni e gli sviluppi economici di a seconda delle unità strutturali urbane. La conoscenza della distribuzione dei tipi di habitat nelle città è un prerequisito ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] In realtà, si volle sottrarre alla Municipalità la distribuzione dell'acqua, scegliendo il progetto del piombatore 1975, p. 129 n. 106), e grazie alla nuova costituzione edilizia continuò ad acquistare le case vicine, fin dal 1575 (Arch. di Stato di ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] atto di autolesionismo da parte di una classe dirigente che continua ad avere una professionalità, ma forse non ha più una durante la quale Bologna fu il primo Comune italiano che distribuì generi alimentari alle famiglie dei richiamati. Il numero di ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] ricostruzione imperiale di strutture precedenti.L'antica cerchia continuò a esistere nell'Alto Medioevo e venne , parte integrante dell'atrium che organizzava la piazza e la distribuzione del complesso dei tre edifici (Zastrow, 1972; Rocchi, 1973 ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] da due torri. Non che il tipo a due piani, distribuiti in questo caso su tre navate di tre campate, fosse una scaturisce è quello di una serie continua di finestre che, come a Saint-Denis, eliminano il senso di continuità della parete.Per questo è da ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] , attestando l'esistenza di canali di distribuzione sufficientemente stabili e funzionanti.Il secondo genere di Runam, con figure entro grandi architetture, una tendenza questa che continua nella seconda metà del secolo a Lantic o a Saint-Nicolas-du- ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...