BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] così in ambiente illustre come umile, in un'applicazione continua e senza clamore, segno di un puntiglioso e indipendente in Livio ravvisa oscurità e contraddizioni (p. 60, sulla distribuzione censitaria e i primi conii del denaro). Nel campo delle ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] d'atmosfera, una fase di sviluppo in cui l'energia viene distribuita su un numero crescente di secondari, fino a che l'energia esplosa nel 1054. Quest'oggetto emette su uno spettro continuo radiazione di sincrotrone che si estende dalle onde radio ...
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GIOCHI_MATEMATICI
Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere [...] Toccato anche questo treno, inverte di nuovo il senso di marcia e continua a procedere così, avanti e indietro, da un treno all’altro , nel 1938, arrivò a formulare una legge di distribuzione della prima cifra significativa, relativa a un insieme di ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] cova delle uova. Questo rettile, infatti, attraverso la continua contrattura muscolare, riesce ad elevare la sua temperatura anche stessa specie umana. Se consideriamo per esempio la distribuzione attuale dell'uomo sul nostro pianeta, notiamo che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] parte la sua reputazione presso Garibaldi ("D. è venuto in Sicilia per continuare l'opera di La Farina. Fingendosi vostro amico e a voi devoto e in genere di una più larga ed equa distribuzione della ricchezza. Tipiche in questo senso le sue ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] regimi: sia rispetto ai contenuti della normativa, che hanno continuato a fornire per molti anni il plafond minimo di tutela le varie forze in gioco, nè una più razionale distribuzione delle risorse, bensì stalli decisionali e/o conflitti ricorrenti ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] in quanto si fenomenizza in una diversa distribuzione, misurazione, qualificazione dello spazio; più precisamente di ieri che ci servono per quelle di oggi e, data la continuità dell'esperienza umana, per quelle future. Ma se ciò vale in generale ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] la prima è subclinica; la seconda inizia con il comparire dei sintomi, continua con l'aggravamento (è il momento in cui di solito si fa il germe patogeno e le vie di trasmissione.
La distribuzione geografica delle malattie è legata alla flora e alla ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] in Piemonte. Interessante è anche osservare la distribuzione territoriale dei cosiddetti nuovi movimenti ecclesiali e della punti la presenza di clero straniero nel Lazio, mentre è continuata a crescere in modo sostenuto in Abruzzo, Molise, Toscana e ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] del quale i due idiomi si mescolano continuamente non sempre con consapevolezza da parte del locutore immigrazione, stima che gli immigrati regolari sono circa 5.186.000, distribuiti in maniera assai diseguale fra le diverse aree del Paese: al ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...