CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] questa sua natura socio-culturale, in quanto la trascende continuamente. In altre parole, ognuno di noi è certamente base di rapporti di utilità e di scarsità; la cultura si distribuisce tra gli individui in base ai rapporti di 'utilità/prezzo' ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] articola in due parti: la produzione vera e propria e la distribuzione. La prima è governata da leggi che hanno "il carattere che durante il XX secolo la teoria economica dominante ha continuato a percorrere la strada segnata da Adam Smith, da Ricardo ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] il progetto di una miniera d'oro, un progetto che è costato, che continua a costare e che, proseguendo nello stesso modo in cui è proseguito fino formale tanto la struttura dei prezzi che la distribuzione del reddito e l'allocazione delle risorse ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] di circoscrizioni elettorali veneziane (Tab. 23)? A distanza di quasi trent’anni, troppi sono gli elementi di continuità nella distribuzione territoriale dei consensi alle forze di sinistra per non pensare che essi abbiano radici nella memoria dei ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] falsa col conio di un paese straniero; una distribuzione capillare in un territorio diverso da quello d'appartenenza 1: 11,268 ad 1: 10,776, il metallo bianco continuò a disertare la piazza di Venezia. Nel 1534 i nobili recentemente preposti ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] più attivi si deve annoverare la Libia, che ha aiutato, e continua ad aiutare, un'ampia gamma di gruppi nazionalistici di varia estrazione e, infine, di sollecitare una migliore distribuzione delle risorse umane e finanziarie.
Esistono svariate ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Martin e delle coeve costruzioni renane una più razionale distribuzione delle forze, senza che il muro perdesse il suo del duomo, dove vennero poste in opera, quasi senza soluzione di continuità, dalla metà ca. del Duecento fino al 16° secolo. La ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] tra questi è Ch. Wilson, secondo il quale c'è stata una continuità molto maggiore di quanto si sia pensato in precedenza. ‟Si sono individuali e il tasso di sviluppo medio) di questa distribuzione normale dei tassi di sviluppo. Poniamo che l'intero ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] vedeva che il carico fiscale non era equamente distribuito. I limitati proventi delle decime, attorno ai una dezima ne pagerò do"; "a ogni modo vada le chosse se voja [continua Merlini con una vena di pessimismo], o paxe o guera, questi diexe anni ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] 500 ducati in titoli di Stato e 25 in contanti da distribuire ai poveri. Legati di entità ancora maggiore dispone per il per spala e una zoia di verdure in testa". Sanudo continua descrivendo i compiti dell'ospizio, vale a dire insegnare alle ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...