Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] , le abitudini di consumo, la distanza dai punti di distribuzione e altri fattori che portano a volte il consumatore ad acquistare delle comunicazioni di massa, che con esso è ormai inestricabilmente congiunto - per una parte ha creato ex novo e per ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] le imposte, i governi cercano poi di modificare la distribuzione originaria del reddito e della ricchezza tra individui/famiglie o carico fiscale complessivo sulle imprese richiede la considerazione congiunta di queste due linee di riforma (il taglio ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] 1902). Secondo Clark esiste una legge naturale che regola la distribuzione del reddito nella società ed essa fa sì che la quota della determinazione dei prezzi deve sempre basarsi sull'azione congiunta delle forze della domanda e dell'offerta, anche ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] della produzione complessiva è uguale a quello dei redditi distribuiti, concluse che la produzione crea potere d'acquisto del loro tradizionale ambito, locale o nazionale.
L'effetto congiunto di queste due tendenze ha scardinato, in molti settori, ...
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Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] in particolare il ruolo della disuguaglianza nella distribuzione iniziale dei redditi in presenza di imperfezioni quelli più 'diligenti'. Questa clausola, detta 'responsabilità congiunta', è molto importante in quanto fornisce ai membri del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] per l’efficienza allocativa nella fornitura di beni pubblici e nella distribuzione del carico fiscale; dall’altro, espongono certe caratteristiche dei beni pubblici, specialmente «offerta congiunta» (o «assenza di rivalità nel consumo», o «consumo ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] generalizzazioni. Ad esempio Jevons sostenne che i casi di produzione congiunta, che per Mill erano delle eccezioni alla teoria del (v. David, 1988; v. Arthur, 1989), la distribuzione dei patterns degli scambi internazionali (v. Krugman, 1991), l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...