Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] Asia) ed economie di scala a livello dei trasporti, della distribuzione e dei circuiti di pagamento. Questi ultimi si basano in definitiva appariva ai paesi più sviluppati come una strada normale per assicurarsi l'approvvigionamento di materie prime, ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] 1'85% della popolazione sarà concentrato nei paesi meno ricchi, con una distribuzione di età a favore dei più giovani che richiedono, come è ovvio, dichiarazioni, vale a dire all'interno del normale spazio della vita umana nel quale trovano posto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] fattori, interni ed esterni. Tra i primi, la distribuzione via via più capillare (verso il 1880 si diffonde di), Carteggio D’Ovidio, 1° vol., D’Ovidio-D’Ancona, Scuola Normale Superiore, Pisa 2003.
F. Pesci, Cronologia, grafici, statistiche, in La ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] in Italia è caratterizzata da vistosi squilibri di distribuzione. L’eresia si diffonde nell’Italia del nord delle coscienze nella Lucca del secolo di ferro, tesi di perfezionamento, Scuola Normale Superiore Pisa, a.a. 2008-2009.
30 S. Seidel Menchi, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] del singolo produttore il sistema di distribuzione, ai suoi inizi prevalentemente controllato dagli si è trasformato in una camicia di forza che ha impedito il normale sviluppo dell'economia e degli altri settori della vita nazionale.
bibliografia
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] ben chiarito, si può consentire con la tesi che i processi normali, o più frequenti, di genesi dell'opinione pubblica sono a chi è informato e chi non lo è, e cioè una distribuzione discontinua. Secondo, spiega perché i confini tra le varie zone o ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] per questo motivo a un aumento di tassazione. In condizioni normali ciò fa sì che la quota di spesa e di a realizzare è un ampio prelievo e un'altrettanto ampia distribuzione del reddito; la posizione di ciascun membro della collettività dipende ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] dei paesi in deficit ad attacchi speculativi ancor più consistenti del normale (e quindi aumentava, tra l'altro, la quantità di secolo (v. tab. X).
I cambiamenti intervenuti nella distribuzione globale del reddito a partire dal 1950 mostrano come il ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] la terra per i nuovi padroni a cui era stata distribuita e assegnata insieme alla relativa manodopera. I coltivatori erano tenuti quasi alla fine del XIX secolo le punizioni corporali erano normalmente in uso sulle navi e nei collegi. Chiaramente (e ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] deriva; ottenendo così che l'Arte esca dallo stadio normale della contemplazione della bellezza per tentare di esprimere la maschile pressoché nudo in primo piano e quindi non distribuito in alcuni paesi.
Le manifestazioni culturali dell'Olimpiade di ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...