DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] D. definirà gli anni tra il 1911 e il 1914 come "periodo normale" per il sindacalismo pugliese, confrontati con il 1919-21, come "periodo e produttivi, alla tendenza ad affidare la distribuzione del reddito sostanzialmente alla sola manovra salariale ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] decise con maggiore autonomia la nomina e il normale avvicendamento dei funzionari provinciali. Giustizieri e camerari costituirono dello Stato, che con l'autorità loro conferita distribuivano pene e incameravano denaro, e di assegnare ad esso ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che hanno in comune gli scopi di una più equa distribuzione della ricchezza, il raggiungimento di un più solido equilibrio sociale di collegi (la creazione di collegi del tipo della Scuola normale superiore è vista "al fine di ricostituire, anche nel ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] pressioni e le resistenze, alla ricerca di una nuova distribuzione delle cariche e delle risorse politiche. In particolare, mutò così diffusa e da ritenersi quasi prassi consolidata e normale. Si trattava di una modalità corruttiva ammessa dallo ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] già matura, che aveva percorso ormai una gran parte del normale cursus honorum tipico di un patrizio, raccogliendo allori e vantaggi, comprendeva un tentativo di più corretta numerazione e distribuzione dei carichi fiscali. All'editto i nobili ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] soggiorno a Costantinopoli: qui G., oltre alla normale attività diplomatica e sociale, sostenne un impegnativo condanna, esprimeva la propria concezione della Chiesa, della "distribuzione dei poteri" al suo interno, infine della posizione particolare ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] se le voci fiscali non illuminano se non il normale apprendistato di un giovane fiorentino del tempo, l'interpretazione numerosi viaggi in Europa, Africa e Medio Oriente sono distribuiti, almeno secondo le attuali conoscenze, in una Cronaca, due ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] , al contrario di quella precedente (caratterizzata da un normale giro di affari), sembra legata a una strategia di porto e gli umori più o meno soddisfatti per la distribuzione del potere locale a determinare fronde, cooptazioni, trasformismi che ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] per assicurare e coordinare rifornimenti, produzione e distribuzione, i cui volumi si riversavano sul sistema dei col minimo scompenso il complesso processo del ritorno alla normalità del servizio, dal deconcentramento dalle zone d'operazione di ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] Mari). Il 12 aprile lasciò la carica, e riprese la normale carriera: nello stesso 1665 fu eletto preside del magistrato di Corsica frati carmelitani e ai teatini, lasciò l'ordine di una distribuzione di 500 lire "fra i poveri dei carogetti" di Genova ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...