LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] i problemi del credito, della produzione, della circolazione, della distribuzione e della finanza pubblica.
Laureatosi il 13 ag. 1863, dopo circa due mesi pubblicò il suo primo lavoro scientifico, La diffusione del credito e le banche popolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream accademico, allo scopo di contribuire all’incivilimento del Paese secondo principi di equità e ... ...
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Politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Professore universitario, deputato (1871-1921), senatore (dal 1921), fu anche ministro del Tesoro, dell’Agricoltura e presidente del Consiglio (1910-11). Promotore delle banche popolari e della legislazione sociale, fu favorevole alla svolta protezionista ... ...
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Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco Hermann Schulze-Delitzsch sulla funzione sociale del credito. Divenne così un convinto sostenitore degli istituti cooperativi, ... ...
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Politico ed economista (Venezia 1841-Roma 1927). Rivelò assai presto i suoi interessi per i problemi sociali con uno studio su La diffusione del credito e le banche popolari (1863). Tenne la cattedra di Diritto costituzionale all’univ. di Padova (1866-95); deputato (1871-1921), senatore (dal 1921), ... ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità di una politica sociale e promosse lo sviluppo di organismi economici che potessero accogliere le ... ...
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Mario MENGHINI
Riccardo DALLA VOLTA
Uomo politico, economista e scrittore, nato a Venezia il i° marzo 1841, morto a Roma il 29 marzo 1931. Frequentò nel 1857 il liceo Santa Caterina, ov'ebbe a maestro di filosofia Giorgio Politeo, e l'anno dopo andò a Padova per frequentarvi i corsi di legge. Laureatosi ... ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dei soldati siciliani e la vittoria sui napoletani, che si ritirano da Palermo il 30 gennaio.
Il 27 è intanto apparso il primonumero laicista.
Si susseguono infatti decreti relativi alla distribuzione di terre demaniali a combattenti, all'abolizione ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ricerca del G. e, dal settimo numero, la rivista ritenne di poter dare della produzione e della distribuzione della ricchezza nazionale, di del 1799 di V. Cuoco e compare fra le prime note dei Quaderni; ma "l'espressione del Cuoco - scrive il ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] accurato capitolo sulla distribuzione ipsometrica della popolazione dar vita a un giornale, il cui primonumero apparve a Vienna il 15 novembre, con socialista, Milano 1917. Sul processo, cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . aveva intanto suscitato un dibattito - protrattosi nei numeri del 16 e 25 genn. 1913 - cui distribuzione interna, bensi di produzione nazionale e di distribuzione e di progressivo svuotamento del vigore politico deiprimi anni.
L'articolo del C. La ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] di pochi della ricchezza e di attuarne la distribuzione tra un numero sempre maggiore di cittadini e la conseguente progressiva spunti sansimoniani e fourieriani, i secondi in misura maggiore deiprimi. Dal Fourier, per esempio, è mutuato lo stile ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...