DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] in Un temuto ritorno del Vergerio..., in Arch. ven. trid., VIII (1925), pp. 185 s., 198; Del distretto aquileiese nel sec. XVI, e Il distretto aquileiese dalla metàdel sec. XVI alla metà del sec. XVII, in Atti delR. Ist. ven. di scienze lettere arti ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] in Brescia e la loro esportazione oltre i confini del distretto, tranne che in tempo di carestia o verso mercati di Monteavito, di Santo Stefano e di Castagneto, tutti nel distretto astigiano. Nel 1425 acquistò da un consanguineo abitante a Legnano, ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ottenere la cittadinanza elvetica e ricoprire due volte la carica di deputato al Gran Consiglio per la città di Prangins, nel distretto di Noyon, Canton Vaud.
Un breve rientro in patria gli costò l’arresto nel marzo 1832 e la permanenza nelle carceri ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] -congedo: "Va', cansonetta mia, / e saluta messere, / dilli lo mal ch'i' aggio; / quelli che m'à 'n bailia / sì distretto mi tene / ch'eo viver non poraggio. / Salutami Toscana, / quella ched è sovrana / in cüi regna tutta cortezia: / e vanne in ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] confermarono un’opposizione legalitaria, i settori più radicali tentarono la via delle armi in Calabria e nel Cilento. Il distretto di Torchiara fu, nel secondo caso, il centro dell’insurrezione. Il comando operativo fu composto da Carlo Pavone ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] il Po ed il Sesia, al fine di difendere in modo più efficace i possessi del Comune vercellese sul confine meridionale del distretto. Non sappiamo, invece se il C. sia stato colpito, nel maggio 1213, dalla sentenza di bando, pronunciata dal vescovo di ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] tra coniugi e parenti stretti, o l'altro con cui si vietava ai cittadini di comperare beni immobili nel territorio del distretto da persone che abitassero o avessero contratto matrimonio al di là dei confini.
Nel 1146 compare tra i cittadini che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] le fabbriche dei templi urbani ed extraurbani di Falerii e per i più modesti santuari extraurbani di Narce. L’importanza del distretto falisco sembra accrescersi agli inizi del IV sec. a.C., a seguito della caduta di Veio (396 a.C.): il territorio ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] slovacco Banská Štiavnica), dove, ancora alla fine del XIX secolo, era ricordato con il suo ritratto nell'ufficio del distretto. In questa veste il G. fu direttamente toccato dalla guerra, scoppiata con rinnovata violenza in quegli anni, durante la ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] 612). Tuttavia, a testimonianza ulteriore dell'estrema flessibilità del sistema amministrativo, soltanto qualche mese più tardi nello stesso distretto vi sarà un unico magister camerarius (ibid., p. 620). Nel 1239 il sovrano fissava un unico magister ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...