PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] formazione del reddito complessivo, mentre permangono le distorsioni di un mercato caratterizzato da estrema frantumazione o da piccoli interventi di emergenza, piuttosto che da scavi sistematici o comunque protratti per un arco di diversi anni. Essi ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] invece, nei primi dieci anni del sec. XX escono opere sistematiche di alto impegno, dovute ad autori prestigiosi o destinati a di forza contrattuale) ha probabilmente contribuito a distorsioni del sistema, poiché ha iperprotetto rapporti che ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] .
È bensì vero che alcune di queste distorsioni possono essere desiderabili, come nel caso della tassazione tipicamente italiano. Il rapporto tra scelte fiscali e collocazione sistematica passa da una naturale integrazione a un conflitto continuo ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] filosofi prima e dopo di loro, non contengano analisi sistematiche delle istituzioni sociali e acute osservazioni dei comportamenti sociali cui fine è la comprensione reciproca libera dalle distorsioni provocate dai rapporti di interesse e di potere ...
Leggi Tutto
Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] la spesa pubblica di questi anni, con le distorsioni dell’uso anomalo della CIG, alle azioni 2012 e la disciplina dei licenziamenti collettivi: cfr. Sartori, A., Prospettive sistematiche per i licenziamenti collettivi dopo la legge n. 92/2012, in Riv ...
Leggi Tutto
Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] varie forme di accesso al lavoro con l’obiettivo di correggerne distorsioni e abusi applicativi. Oggetto di analisi sono anche le modifiche del momento, come spesso succede. Verifiche sistematiche e ricorrenti nel tempo permetteranno di valutare ...
Leggi Tutto
La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] nella sola ipotesi in cui «dal fatto derivi una distorsione della concorrenza nella acquisizione di beni o servizi».
Il con gli obblighi in parola – e salve le incongruenze sistematiche e sanzionatorie su cui torneremo prima di concludere – è ...
Leggi Tutto
La “riforma Orlando” sul processo penale
Giorgio Spangher
È largamente condivisa l’opinione che la giustizia penale abbia bisogno di profonde trasformazioni, accentuatasi per i ritardi che le riforme [...] , a volte anche, seppur parzialmente, sistematici.
Nella impossibilità di analizzare tutti gli intervento normativo al di là della sola necessità di superare alcune distorsioni della disciplina urgente (esempi sintomatici di quest’ultimo aspetto sono ...
Leggi Tutto
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...