ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] . forse autografo in Biblioteca Ambrosiana di Milano), posteriore all'opera dell'amico Foglietta (1581), per la quale compose anche un distico latino.
È stampata a Venezia (1829) una sua lettera al vescovo di Verona A. Valier intorno al libro di lui ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] diritto romano (5 maggio 1125). In quella occasione G. scrisse un componimento in versi di cui resta soltanto un distico amaramente autobiografico: "Nuper in hoc aula fueram qui carior ambra / nescio qua causa sum factus vilior alga" (Documenti, ed ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] tutta Europa.
Il problema è introdotto dal C. sotto forma di un enigma proposto in questi termini, attraverso un distico elegiaco: "Ostendet tibi mobile quantum immobile distet, / Arcano invento perge quocunique cupis". Sono riportate e discusse le ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] testimonianze, l'autorevolezza del M. in fatto di composizione epigrammatica, se lo stesso Leone X gli richiese di approntare un distico da porre sotto la finestra dello Studium Urbis (cfr. la lettera non datata a Paolo Riccobaldi da Roma, Biblioteca ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] i toni più felici allorché si misura con temi di scontata occasionalità, si tratti di riprodurre sull'agile ritmo del distico elegiaco un esemplare plastico ("In statuam discoboli", p. 198), o di ironizzare su luoghi e metodi di vita ("De Roma ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] versi sacri. Di lui conosciamo inni, antifone e sequenze su s. Francesco e la Vergine, e gli è stato attribuito anche un distico satirico su Roma. Tuttavia l'E. deve la sua fama non tanto a questi componimenti religiosi o all'attività di diplomatico ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] della domenica II dopo l'ottava di Pasqua del ms. G 4.936, cc. 148vb-152rb), il ritmo Omnes lucrant preter ego e il distico "Est prior vel locus iste vacans, / rex vadit nos male pacans" (ms. G 4.936, rispettivamente alla c. 407ra-b, in Salvadori ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di dare al proprio pontificato un «caractère progressiste, dans le sens d’un libéralisme moderé» (Schmidlin, 1940, p. 149). Auspice il distico dedicatogli da Pasquino («Visse, è morto, / e grazie a Dio nessuno se n’è accorto»), la sua memoria non gli ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...