LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] ; e fino a oggi l'ipotesi più accreditata si fonda, sia pure con qualche riserva, sull'indicazione fornita dal distico latino presente negli affreschi realizzati dall'artista per la famiglia Mazzatosta, all'interno della loro cappella in S. Maria ...
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BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] di Luca (1523), e probabilmente eseguita totalmente dal Bernabei. Del 1524 è la sua prima opera certa (completa di distico dedicatorio) in S. Maria delle Grazie al Calcinaio presso Cortona, l'Immacolata Concezione. I modi sono quelli dell'ultimo ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] da un epigramma di tenore spiccatamente elogiativo per opera del poeta Roberto Orsi. Lo stesso letterato compose un secondo distico dedicato all'artista quando quest'ultimo rientrò a Fano a seguito della rimozione del bando (Ricci, 1928, pp. 26 ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] è poi quella della sepoltura dal C. in S. Paolo fuori le Mura: già il Vasari, nella prima edizione, citava il distico elogiativo posto sulla tomba: "Quantum Romanae Petrus decus addidit Urbi / Pictura tantum dat Deus ipse polo". Non è rimasta traccia ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] e inerente al soggetto rappresentato, la data e il toponimo "In Rimino" o "In Arimin". La grafia e il distico riconducono alla produzione maiolica urbinate, e in particolare all'ambito di Francesco Xanto Avelli da Rovigo, il maggior ceramografo ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] dubitativamente alla committenza dei notai, di coloro cioè che "brevibus scribunt plurima verba notis", come si legge nel distico centrale del foglio dipinto ai piedi della Vergine, sul gradino. Se ne è ipotizzata di conseguenza una destinazione ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] per l'omonima cappella nella basilica dell'Assunta a S. Maria a Vico, databile al 1585 sulla base di un distico inscritto su una targa marmorea nel muro sinistro della cappella, e particolarmente eloquente della cultura fiamminga del suo autore nelle ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] notevole efficacia nella rappresentazione del nudo e delle deformazioni delle figure di tecnica sorprendente. L'opera fu oggetto di un distico del Varchi (Sonetti spirituali, Firenze 1573) e di un sonetto del Bottonio (ed. 1779); il D. rispose con un ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] antimedicea del febbraio 1513; al messaggio politico concorrono la presenza dell'arma dei Medici sul seggio del monarca e il distico latino che invita il governante a ignorare le voci dei cattivi consiglieri.
Nel 1514 il G. firmava il Cenacolo nel ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] . a F. Angeloni, Lettere di buone feste scritte da principe aprincipi, Roma 1638 (a cura del B.); quattro sonetti, un distico e un tetrastico di dedica a vari personaggi in F. Angeloni, L'historia Augusta, Roma 1641; Alla pittura, pref. in versi ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...