GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] phlebotomia liber (noto anche come De missione sanguinis in pleuritide o Consilium super phlebotomia et pleuresi), in 582 distici elegiaci, che il De Renzi inserì nella sua Collectio Salernitana, poiché la trattazione sull'uso del salasso riconduce ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] eloquio, intessuto di reminiscenze letterarie: il suo amore per la tradizione umanistica lo spinse addirittura a ridurre in distici elegiaci latini il programma di fisiologia umana, al fine di facilitarne l'apprendimento agli studenti. Il lavoro ebbe ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] maccheronico dell'epoca, di 144versi, intitolato Carmina viri amaistrati Coradi in Tosetum fachinum.
L'argomento, in tre distici, precede la macaronea alla maniera del Baldus;seguono la proposizione e l'invocazione; dopodiché si procede al racconto ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] Ferdinandi IV regis nostri et Mariae Caroiinae, in cui erano anche contenuti una dedicatoria al Tanucci di venti distici ed un'egloga di altri centocinquantaquattro esametri di qualche pregio stilistico. Rimasero inediti lavori di cui aveva già ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] il carattere evasivo e mitizzante della sua poesia. La raccolta continua con libri di silvae, elegie, epigrammi e distici. In appendice sono riportate alcune Conclusiones di carattere teologico disputate dal B. a Bologna nell'anno 1532 di fronte ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...