MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] IGI, 6058), il M. non solo provvide a integrare il testo per il periodo trascorso, ma aggiunse ex novo sette distici che ripercorrono gli anni di insegnamento nelle diverse città: i Publica munia (IGI, 6084). Postumi uscirono gli Omnia opera (Venezia ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] costituito da una specie di epicedio per Bonifacio di Canossa, nel quale vengono utilizzati distici elegiaci epanalettici (nella forma dei versi serpentini), nei quali i distici iniziano e terminano con le stesse parole; e nell'ultimo brano del poema ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] del D. è ancora inedita; cronologicamente non va oltre il pontificato di Pio IL Tra le prime prove sono da collocare i distici In disciplinas et earum professores dei codici vaticani ott. lat. 1863, ff. 239r-241r (Künzle), e Reg. lat. 2019, ff. 162r ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] della gloria e dei martirio dei due santi; le iniziali dei singoli versi di questo poemetto costituiscono un altro distico con funzione di titolo.
Mentre nei due testi precedenti è esplicita la dichiarazione della paternità, essa manca nell'inno ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] Tiberio de' Bazalieri, professore di logica "ordinaria" presso lo Studio locale, il C. aggiungeva una breve elegia di cinque distici in cui esortava i lettori a un paziente esame del difficile problema filosofico (c. 32r). È probabile che Giovanni II ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] in mostra con qualche sua produzione letteraria, come l'opuscolo De rebus praeclare gestis a Sixto V pont. max., composto di distici latini, e pubblicato nel 1588 con una dedicatoria al papa e una serie di quindici tavole in rame, illustranti i ...
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BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] , che tuttavia venne dimesso.
Compose il poemetto Ad Lancei valles brevis lusus poéticus, parte in esametri e parte in distici, dalle movenze analoghe a quelle dei saggi poetici neoclassici del conterraneo Bernardo Vigo. Il Lusus è un saggio di ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] anni e dello stretto legame che lo univa alla famiglia del principe di Benevento.
Si tratta di una composizione di 14 distici elegiaci in cui D., il cui nome compare esplicitamente negli ultimi due versi, oltre a manifestare tutto il suo dolore per ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] risulta dagli argomenti e dalle dediche di alcune sue opere. Così, nel 1486, egli compose un carme Odyssea (201 distici) che dedicò a Pietro Ludovico Borgia, duca di Candia, in occasione della restituzione ai Borgia, da parte della Corte spagnola ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] attestato solo nel 1482-83 con uno stipendio di 50 fiorini; in quel periodo scrisse una lettera e un'ode in distici elegiaci al segretario ducale Bartolomeo Calco per chiedere un aumento di stipendio. Nel 1485-86 l'emolumento giunse alla cifra di ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...