CARRI (Carrus), Lodovico
Roberta Galli
Nacque verso la metà del sec. XV da Bartolomeo, forse a Ferrara; conosciamo anche il nome di due suoi fratelli, Pietro Antonio e Francesco. Non molte sono le notizie [...] (interessanti quelle milanesi nelle quali si parla di Ludovico il Moro e di Beatrice) e qualche verso, ad esempio alcuni distici elegiaci (Arch. di Stato di Modena, Medici e Medicina, b. 3)
Bibl.: F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] codicum Latinorum..., suppl., II, pp. 255 s.). È questo, appunto, una raccolta di aforismi ippocratei sino al n. 85, volti in distici latini; e, come osserva il Garin, "par difficile che un altro medico sul cadere del '400 perdesse così il suo tempo ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] ) e il testo della Vita (vv. 161-2.004). L'opera è in esametri, tranne i prologhi a e d, che sono in distici elegiaci. Il testo è incompleto e presenta qua e là qualche lacuna.
Secondo il Kissane, D. può aver utilizzato le seguenti fonti: una prima ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] 1521, quando, trasferitosi a Roma, si fece editore della Oratio in Martinum Lutherum di L. Marliani, recante cinque distici antiluterani di un "Paulus exorcista", che il Mercati ha potuto identificare nell'Alciato. Influenzato senza dubbio da costui ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] l'ideale religioso, contribuiva degnamente al nuovo pontificato di Paolo III: dalle descrizioni campestri degli idilli ai distici petrarchisti (quasi letterali traduzioni dal Canzoniere), alla voluttà dei versi dedicati a figure femminili: Sabella ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] di 257 esametri, AloysiiCipici iurisconsulti et poetae panegyricus in Senatum Venetiarum, e di un Pronosticon formato da tre distici.
Nell'epistola è enunciata l'origine del carme, motivato da un sentimento di riconoscenza verso la Repubblica veneta ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] "typis olim debita". Pure in versi era il Propertianum carmen, una parafrasi (o forse un centone) delle elegie di Properzio (alcuni distici ne riporta l'opera del Ciatti), in cui il B. vedeva in Perugia la patria del poeta latino. Un De patria ...
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Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] Hecht, ma in realtà elaborata da B., i cui brillanti dialoghi (come le canzoni di R. Rodgers e L. Hart) sono in distici rimati. Passato alla Metro Goldwyn Mayer, B. curò i dialoghi per Greta Garbo di Queen Christina (1933; La regina Cristina) diretto ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] Ill. Herculis Esten. Et Diuae Reneae, Bononiae 1529 (epitalamio in esametri dedicato a Obizio Remnio; contiene inoltre tre distici allegorici sulle insegne ducali e un epigramma in lode del cardinale Ippolito d'Este il Giovane); Bononia, Bononiae ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] et Italiae, ibid., 1520: priva di commento, è la princeps del poema di Rutilio Namaziano, preceduta da un carme in distici a Leone X, a cui in calce figurano dedicate le traduzioni in versi di dodici epigrammi dell’Anthologia planudea; De Urbe Roma ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...