CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] e capitelli, in buona parte di spoglio, e decorata da mosaici con racemi e girali su fondo azzurro e iscrizione in distici. Di recente tale identificazione è stata respinta a favore di un'attribuzione dell'edicola al sec. 6°, limitando quindi l ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] , stampando in traduzione latina alcuni Dialoghi di Luciano. Che il libro uscisse a sue spese si apprende da due distici posti alla fine - "Haec lege plena iocis, immistaque seria ludo, / Quando relaxandi cura tibi est animi. / Luciano ex graeco ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi raffigurano la Favola di Orfeo, che il G. commenterà in un poemetto in distici ottonari, pubblicato a Roma nel 1958. Ancora nel 1951 inviò a Reggio Calabria un Ritratto di F. Cilea (oggi nell'atrio ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] . Durante gli scavi del 1940-49 sotto la confessione di S. Pietro si rinvennero frammenti della tabella inscriptionis: otto distici elegiaci in cui sembra di leggere il nome di Giunio Basso.
Il sarcofago è stato solitamente asseguato alla data ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] dei prati. Inoltre si ha un'allusione a Maia, figlia d'Atlante, e ad Urania nel tetrastico, a Maia e a Mercurio nel distico. Nel Calendario del 354 e nel Tolomeo della Biblioteca Vaticana, Maggio è rappresentato da una donna con un cesto di rose. Nel ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] base di stele con due testi contemporanei (fine del III sec. a. C.). Il testo di sinistra composto di due distici elegiaci, scritti nella dotta lingua omerizzante degli epigrammi greci, attesta che un certo Clearco aveva fatto esporre una copia degli ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] solenne di Pavia, capitale del regno, ove nel corso del sec. 8° vennero dedicati numerosi epitaffi con testi in distici elegiaci ai re, ai principali membri della dinastia, ad alcuni grandi personaggi. Le maggiori novità dello stile epigrafico che ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] famoso Virgilio Ambrosiano (Milano, Bibl. Ambrosiana, S.P.10.27, già A.49 inf.; sul margine inferiore del foglio il distico, autografo del P., "Mantua Vergilium qui talia finxit / Sena tulit Symonem digito qui talia pinxit"; Nolhac, 1907, I, p. 142n ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] da collocare nel Palazzo Senatorio, all'interno del quale il trofeo fu appeso, come allude l'epigrafe composta da tre distici elegiaci: + CESARIS AVGVSTI FRIDERICI ROMA SECVNDI DONA TENE CURRVM P[ER]PES IN URBE DECVS / HIC MEDIOLANI CAPTVS DE STRAGE ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] di V. è un grande disegno con diciotto scene tratte dagli Atti degli Apostoli, che rileva, come informano due distici, antichi affreschi in cattive condizioni, di cui si progettava il restauro. Il disegno viene generalmente riferito all'antico duomo ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...