CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] padovano per il suo carattere faceto). Nei centotrentasei esametri (preceduti, caso unico nella produzione macaronica, da tre distici elegiaci) è narrata la fortuna accademica del veneziano che, figlio di un facchino e introdotto con successo nell ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] per guadagnarsi di che vivere: cenni a un'esistenza grama e miseranda non mancano nei suoi componimenti. Il poemetto in 285 distici Consolatio ad Romam, stampato nel 1538 con una dedica al cardinale Ennio Filonardi, non prova che il F. sia stato alle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] del Monte Sinai o questioni legali relative a una nobile Cocco e a Giovanni Quirini), il D., a Creta, compose anche, in distici greci, una preghiera alla Vergine (inedita, Roma, Bibl. Vallicelliana, cod. Gr. 217 e 218).
Il D. rientrò a Venezia il 22 ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] sub nomine poétae introducitur et Plantus Italiae nominatur". Dionisio riporta poi, in margine a Valerio Massimo (II, 2, 3), sette distici elegiaci di E. in lode di Taranto.
La diffusione nel sec. XIV dell'opera di E. è testimoniata in modo indiretto ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] D. diede già qui le prime prove nella poesia latina, pubblicando due piccole poesie "ad lectorem", di quattro e di sette distici.
Non si sa quando il D. lasciò Bologna e quando arrivò a Roma, ove scrisse, in metro falecio, alcuni versi encomiastici ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di 43 esametri; gli altri 15 esametri con cui il D. rispose alla proposta (in 13 esametri) di un ignoto; i 5 distici in risposta ai 4 di Guido Vacchetta, un medico ravennate legato - anche attraverso il notaio Pietro Giardini, "valente uomo ravignano ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] studi, mosso pur sempre da vasti interessi eruditi: sono da ricordare un Enchiridion vitae Iesu Christi, Neapoli 1568, un sonetto in distici elegiaci, stampato in Le lacrime di S. Pietro del Tansillo, Vico Equense 1585, e un'operetta in prosa Mira de ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] merito della vittoria in una causa per il possesso di un feudo protrattasi dieci anni.
L'opera si conclude con nove distici latini preceduti da una Rubrica in volgare contenente il ringraziamento dello I. alla Vergine per averlo aiutato a terminare l ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] Giuliano de' Medici vittorioso nella giostra del 25 genn. 1475, celebrata anche dal Poliziano nelle Stanze.
In questi distici prolissi, modellati sulle Eroidi ovidiane, l'A. immagina che un'amica di Giuliano angosciata dai preparativi per la giostra ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] (Venezia 1749); a conferma di una duttile competenza nella lingua latina, il L. pubblicò un altro elegante elegiacon in distici per celebrare l'introduzione a Roma nel 1731, sotto Clemente XII, del gioco del lotto (Aleae Ianuensis Romam traductae ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...