MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] delle opere più mature. Accanto alle arie tripartite, in punti di snodo importanti si trovano arie monostrofiche o semplici distici in rima baciata che molto spesso assumono una colorazione emotivamente intensa, sul versante patetico o su quello dell ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] spetta all'uomo della contesa e della lotta per la conquista e per il possesso dell'oggetto del suo amore".
Il canzoniere in distici L'insonne (Milano 1913) ribadisce la forza e la vitalità dell'amore che non inverte i ruoli fra maschio e femmina. L ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] di Catullo e del Pontano. Nel suo scarno canzoniere, troviamo quattro poesie (due in metro falecio, due in distici elegiaci) dedicate a una ragazza di nome "Lycoris", pseudonimo di una non meglio nota Lucia. Nonostante il soprannome virgiliano ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] Aquilano e pubblicate a Bologna nel luglio 1504 da Caligola Bazalieri: il F. vi è rappresentato da un verso greco, due distici latini e tre sonetti, uno dei quali caudato in risposta ad altro di Bernardo Dovizi da Bibbiena.
Ancora legata a Bologna e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] l'autore dei già citati Gesta Berengarii imperatoris. Si tratta di un poema in 1090 esametri, con un breve prologo in distici, composto negli anni di impero di Berengario (tra il dicembre del 915 e il 7 apr. 924) per esaltarne cortigianamente le ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] se si esclude l'epigramma premesso all'edizione delle poesie di Piattino Piatti (1508), e tre brevi componimenti ecfrastici, due in distici elegiaci, il terzo in faleci, con cui il C. partecipò insieme con altri poeti lombardi ai "Coryciana", la nota ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] giovanili. Durante il periodo leccese invece egli tornò a verseggiare, a scrivere imprese ed emblemi, sonetti, ottave, distici latini, in parte pubblicati negli atti del processo di beatificazione e spiranti una pietà serena e cordiale; egli ha ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] poeta, morto poco prima del 1480.
Le cinquantasei poesie contenute nella raccolta del C. sono per la maggior parte composte in distici elegiaci; si nota anche l'uso del falecio e dell'asclepiadeo. Lo scrittore maneggia alla perfezione la lingua e la ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] historia, in Scritti stor., a cura di F. Nicolini, Bari 1939, pp. 317 ss., 325 s., 328, 332, 349, 353, 355; Id., Iscrizioni e distici nei funerali di Carlo di Sangro e G. C.,ibid., pp. 363-386; F. M. Ottieri, Istoria delle guerre avvenute in Europa e ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] il ritorno del marito dalla guerra; l'Opusculum de larvis marmoreis effossis,et de earum vaticinio, Romae s.d., in distici elegiaci, in cui si immagina che le maschere di marmo, ritrovate davanti alla soglia del palazzo romano del cardinal Niccolò ...
Leggi Tutto
distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...