GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] latine del G., Poema divo Herculi Ferrariensium duci dicatum. Bucolicum carmen.
Il Poema è suddiviso in quattro libri, in prevalenza distici elegiaci, tre di poesie varie e il quarto di epigrammi, per un totale di circa 5000 versi, con poesie per la ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] pontefice, che fu coadiuvato nell'esecuzione dell'opera da "Iulianus praepositus secundicerius", invita, nella parte in distici, al canto e alla proclamazione della parola divina ("Scandite cantantes domino dominumque legentes ex alto populis verba ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] tomba di Dante voluto dallo stesso Bembo quando era podestà a Ravenna è stata pubblicata da Ledos (pp. 723 s.). Due distici latini non pubblicati in Perosa sono pubblicati in Lentzen, 1971, pp. 232 s.
Le prolusioni ai corsi universitari (Praefatio in ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] e dai fiorentini. Il Landino esaltò i suoi meriti nel De vera nobilitate; il Poliziano gli dedicò alcuni distici latini facendo del patrizio veneziano "un ritratto morale squisitamente idealizzato"; il Braccesi gli consacrò la Descriptio horti ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Superate le vecchie teorie del Colocci (di cui ci informa l'Allacci) che nella prima parte della strofa riconosceva dei distici di imitazione bizantina, e del Crescimbeni (Istoria della volgar poesia, I, p. 3), che la divideva in settenari sdruccioli ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] l'Italia riacquisti l'antico splendore. L'altro sottogruppo, quello d'ispirazione letteraria, è costituito da due poesie in distici elegiaci: la prima, Consolatio per Dampnem ad Phillidem (la più ampia di tutte le composizioni poetiche di D., formata ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] di Brunetto Latini. È noto inoltre un "abicy disposta per maestro Guidotto", cioè una raccolta paremiografica in distici baciati, di materia devozionale, tramandata da codici tardotrecenteschi o quattrocenteschi. Il nome di Guidotto compare anche nel ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] chiesa padovana di S. Daniele, vicino a quella del Ruzante, e recava un'iscrizione con l'"autoepitaffio" (Zanette, p. 584) in distici pubblicato nella Cronica, c. 34v.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Documenti patrii d'Arco, b. 220: C. d ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] compose la Querela supermorte Guarini Veronensis quae falso vulgata fuerat, alla quale rispose il G. con 26 versi in distici elegiaci, Qui facis arguta reducem me amonte Camena. Fuggito anche da Argenta, si rifugiò a San Biagio (settembre - dicembre ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] che è ancora in composizione (VI, 49-50). Si tratta di quindici componimenti di vario metro, con prevalenza del distico elegiaco. Dopo un rapido esordio, il giovane dichiara, in una breve saffica, la sua inettitudine a cantar la gloria guerriera ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...