DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] a tergo le carte inventariate, aggiungendovi indicazioni cronologiche là dove i suoi predecessori avevano tralasciato di farlo. Alcuni distici inseriti nella sua opera ricordano che nel 1543 il D. aveva compiuto il lavoro relativo all'Archivio che ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] tipografici di Giacomo Mazzocchi, Firenze 1961, p. 44 n° 27). La lettera è seguita da un "Manfredi Tetrasthicum" e da altri due distici "Borsi Merli Ad Tiberim", in cui l'A. è paragonato a Tagete, a Giano e ad Apollo.
In esso l'A., polernizzando con ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] carmi, Epigr. I 48, Consolatio ad Andream Matthaeum Aquavivium de morte Iulii patris, e II 22, Epitaphium Iulii Aquavivi (un distico); l’inizio di Epigr. I 48 (elegia consolatoria ad Andrea Matteo per la truce morte del padre, cui i Turchi staccarono ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] conobbe Giovanni Francesco Pico della Mirandola (nipote di Giovanni), cui nel 1491 dedicò un’ampia opera poetica in distici elegiaci, intitolata Candida. L’opera fu stampata a Modena nello stesso anno dal tipografo Domenico Rococciola.
Negli anni ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] , a soli quarantacinque anni, e fu sepolto nella chiesa di S. Maria dei Servi a Venezia. Il suo epitaffio in quattro distici lo celebra come dotto in filosofia, teologia, astrologia e come commentatore di Dante.
Riferiscono il Sansovino (p. 249), l ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] IGI, 6058), il M. non solo provvide a integrare il testo per il periodo trascorso, ma aggiunse ex novo sette distici che ripercorrono gli anni di insegnamento nelle diverse città: i Publica munia (IGI, 6084). Postumi uscirono gli Omnia opera (Venezia ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] costituito da una specie di epicedio per Bonifacio di Canossa, nel quale vengono utilizzati distici elegiaci epanalettici (nella forma dei versi serpentini), nei quali i distici iniziano e terminano con le stesse parole; e nell'ultimo brano del poema ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] del D. è ancora inedita; cronologicamente non va oltre il pontificato di Pio IL Tra le prime prove sono da collocare i distici In disciplinas et earum professores dei codici vaticani ott. lat. 1863, ff. 239r-241r (Künzle), e Reg. lat. 2019, ff. 162r ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] gli Stati europei convocati alla Dieta di Mantova affinché prendano parte alla crociata contro i Turchi; un carme di 35 distici elegiaci (cc. 152r-153v, inc. Maxime pontificum, quem vere dicere fas est), in cui si esaltano l’eloquenza mostrata dal ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] della gloria e dei martirio dei due santi; le iniziali dei singoli versi di questo poemetto costituiscono un altro distico con funzione di titolo.
Mentre nei due testi precedenti è esplicita la dichiarazione della paternità, essa manca nell'inno ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...