DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] debbano essere le attitudini e il comportamento di chi è cancelliere e amanuense della Repubblica (di un certo interesse sono i distici in cui vengono elencate le qualità del giovane aiutante dei cancelliere). Al D. si deve anche il già ricordato De ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] era in grado di portare a termine, tuttavia tesseva le lodi del Carrara e terminava la lettera con un'epigrafe di otto distici in sua memoria. Il 20 giugno dello stesso anno, dal valico del Monginevro, Petrarca scriveva un'altra lettera a G. (Fam. XI ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] meorum quandam confferre particulam longo conquisitam labore": ed. Schnetz, p. 113, linee 46-51); lo si ritrova anche nei distici al termine dell'indice del dell'opera, dove si legge: "Ex quibus hec Guido documenta decora reliquit" (ibid., p ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] ancora, indirizzato a Vasino Gambiera, è stampato in fondo all'orazione "de passione Domini". Più importante è il poemetto in distici elegiaci (circa 520 versi) che ci è conservato nel ms. Lat. 48della Biblioteca Estense di Modena. Reca come titolo ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] fra le convenzionali parole celebrative del B., Giorgio Sabino nel suo Hodoeporicon Itineris Italici e Francesco Arsilli nel De poetis urbanis (distici 124-127). Il B. pose il suo ex libris su due manoscritti greci: nel Bolognese Archigym. A I 2, che ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] parafrasi interlineare, copiate dal G. in lettere capitali su incarico del Filelfo che a sua volta chiudeva con due distici autografi la monumentale e faticosa impresa (Rizzo, p. 235; Pontani, p. 114). Un codice, questo, talmente importante che nel ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] in "stile basso" ed in versi sciolti, anziché in terzine, il C. ribatte che l'opera di Ovidio, scritta in distici elegiaci, è appunto un esempio di "stile basso", mentre la terza rima, come insegna Dante, deve essere riservata agli argomenti gravi ...
Leggi Tutto
MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] non prive di qualche vibrazione, specialmente nei passaggi descrittivi che disegnano scene d’Arcadia o atmosfere elegiache (così nei distici dedicati al sonno). Un singolare cammeo, incastonato tra le due sezioni, è l’ecfrasi Sopra una pittura d’una ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] nell'ambiente dei dotti come "Velox", il B. ci dà un ritratto argutamente compiuto ed efficace); dedica infine alcuni distici alla biblioteca di Castelnuovo, che per le cure del sovrano è destinata a raccogliere per gli studiosi tutto ciò che di ...
Leggi Tutto
VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] con lui e con i suoi allievi.
Da questo momento le notizie su Vitelli si fanno incerte. Forse fu il dedicatario dei Disticha Catonis pubblicati nel 1493-1494 da Costantino d’Andrea, che lo aiutò per ottenere un incarico di insegnante a Firenze. Il ...
Leggi Tutto
distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...