Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ovidio e il labirinto della trasformazione. Dal racconto del mito alla scrittura dell'esilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] sin dal proemio sui topoi della poesia elegiaca: Cupido che rubando l’ultimo piede dei versi lo costringe a scrivere distici amorosi invece che austeri esametri epici, il poeta povero che ammette di poter offrire solamente versi all’amata, la militia ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] la divinità del Cristo, perché questo compito converrebbe piuttosto a Ermete Trismegisto. Nel secondo, che è un epigramma di due distici elegiaci, il C. sottolinea ancora una volta l'immortalità della scultura e la generosità del Goritz, che "dà più ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] pubblicata nel 1569).
All’epoca della composizione dell’opera aveva già redatto altri due poemi latini: l’Arcitinge, che in distici elegiaci narra la spedizione africana del re Alfonso V e di suo figlio Giovanni culminata nella conquista di Arzila e ...
Leggi Tutto
VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] manoscritto contenente le sue rime che ci è rimasto (Pavia, Biblioteca Universitaria, Aldini 140) è presente un epigramma in distici latini di dedica a Lucrezia Borgia, mentre il sonetto che esalta gli Asolani bembeschi (che, a quanto si legge nel ...
Leggi Tutto
ROCCHI, Pompeo
Francesco Lucioli
ROCCHI, Pompeo. – Nacque a Lucca nel 1547 da Cosimo e da Caterina di Filippo di Poggio. Fu battezzato nella basilica di S. Frediano il 4 aprile ed ebbe per compari il [...] suo Traité de la noblesse, è organizzato in due libri, di rispettivamente 28 e 15 capitoli, ed è preceduto da alcuni distici dell’editore e da un epigramma in greco dell’erudito Girolamo Catena, ulteriore conferma dei rapporti diretti fra Rocchi e la ...
Leggi Tutto
PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] scarsa prolificità di Peto e della sua reticenza a cimentarsi fino in fondo con la poesia cortigiana. Cosimo gli dedicò un distico faceto, e lo menzionò poi in una lirica come amico di Pomponio Gaurico e del capuano Lelio Gentile. I canzonieri degli ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] debbano essere le attitudini e il comportamento di chi è cancelliere e amanuense della Repubblica (di un certo interesse sono i distici in cui vengono elencate le qualità del giovane aiutante dei cancelliere). Al D. si deve anche il già ricordato De ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] era in grado di portare a termine, tuttavia tesseva le lodi del Carrara e terminava la lettera con un'epigrafe di otto distici in sua memoria. Il 20 giugno dello stesso anno, dal valico del Monginevro, Petrarca scriveva un'altra lettera a G. (Fam. XI ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] meorum quandam confferre particulam longo conquisitam labore": ed. Schnetz, p. 113, linee 46-51); lo si ritrova anche nei distici al termine dell'indice del dell'opera, dove si legge: "Ex quibus hec Guido documenta decora reliquit" (ibid., p ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] ancora, indirizzato a Vasino Gambiera, è stampato in fondo all'orazione "de passione Domini". Più importante è il poemetto in distici elegiaci (circa 520 versi) che ci è conservato nel ms. Lat. 48della Biblioteca Estense di Modena. Reca come titolo ...
Leggi Tutto
distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...