GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] a Roma in un unico, e attualmente raro, volume l'8 apr. del 1505 dall'editore e tipografo tedesco J. Besicken. Il distico può far ritenere che le commedie non fossero solo destinate alla lettura ma venissero rappresentate e che l'autore stesso vi ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] contro lo zio Bernabò (6 maggio 1385) e cui chiede che governi con clemenza la sua città natale. Al commento dei Disticha sono premesse quattro partes prohemiales (cc. 29r-54v) dedicate alle virtù cardinali, morali e teologali e ai vizi capitali. La ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e latine, ai Carmina in Columnam Pauli V in Exquilinum translatam il "Bibliothecae Vaticanae Chartophylax" contribui con soli cinque distici latini. Che ben conoscesse la metrica greca lo attesta un inedito suo commentario greco al De Metris di ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] nei Carmina illustrium: poetarum italorum, I, Florentiae 1719, p. 119-128; un carme di carattere autobiografico in distici elegiaci accompagnato da un'epistola dedicatoria a Marsilio Ficino è stato edito da O. Kristeller, Supplementum ficinianum ...
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GAMBACORTA, Benedetto
Franca Ragone
, Benedetto. - Probabilmente il maggiore dei figli di Pietro che fu signore di Pisa, nacque in quella città nella prima metà del secolo XIV, forse all’inizio degli [...] dedicò il proprio libro De civitate Christi anche il teologo parmense Giovanni Genesio della Quaglia, che aveva composto alcuni distici latini anche per il fratello Andrea. Coluccio Salutati intorno al 1395-96 scrisse a Jacopo Appiani per avere due ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] e gli ultimi anni della sua vita, conclusasi probabilmente pochi anni dopo il 1560, non furono molto felici. Ne fa fede una supplica in distici elegiaci indirizzata dal F. a Cosimo I nel marzo del 1559, rinvenuta e pubblicata da P. Viti.
In essa il F ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] Ad lectorem carmen ex tempore editum,in app. a: Franciscus Vidienus, Panaegyricus Leonardo Lauretano ... dictus,Venetiis 1503; Carmen (due distici) in app. a: Johannes Harmonius Marsus, Stephanium,Venetils, s.a.
Versi e lettere o frammenti di lettere ...
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ARMODIO E ARISTOGITONE (᾿Αρμόδιος καὶ ᾿Αριστογείτων)
E. H. Wedeking
Cittadini ateniesi, uccisori di Ipparco, il figlio minore del tiranno Pisistrato (514 a. C.). Il ricordo di questi due amici e delle [...] di Antenor, avanzo sul quale esistono ancora parti dell'epigramma. Questo era formato da quattro righe e consisteva in due distici dei quali il primo, tramandato col nome del poeta Simonide, era da lungo tempo noto (Merrit, in Hesperia, v, 1936 ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] A. Švābe l'85-90% di tutti i canti è formato da una quartina, che si divide in due distici o metà. I distici sono legati dalla costruzione simmetrica bilaterale (parallelismo), ottenuta stilisticamente mediante il paragone o l'analogia. Di solito un ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] musiche sacre una serie di ben undici libri di frottole, comprendendo nella raccolta Odi, Strambotti - col noto schema di tre distici a rima alternata e di uno a rima baciata - Capitoli, Sonetti: forme che, rivestite dalle musiche di una pleiade di ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...