VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] s’invola / gran re de’ fiumi e sovra / il bel Metauro in Querce alta sen vola») e un epitalamio in distici elegiaci. Tra gli altri componimenti – madrigali e ottave rime – spiccano due sonetti di Giovanni Della Casa, che non risultano essere stati ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] votata alla pacifica e appena agiata carriera di modesto prebendario di Curia. Un'esistenza alla quale i "cinque disgraziati distici, annessi alla edizione delle lettere di Cicerone ad Attico eseguita in Firenze dal Giunti nel 1514 a cura di Mariano ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] inoltre buona parte del suo tempo alla composizione di una serie di ,capitoli, di poemetti, di sonetti, di epigrammi, di distici in latino, in italiano, in francese, in inglese, dedicandoli, fra gli altrì, alla memoria di monsignor G. Capece vescovo ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] eloquio, intessuto di reminiscenze letterarie: il suo amore per la tradizione umanistica lo spinse addirittura a ridurre in distici elegiaci latini il programma di fisiologia umana, al fine di facilitarne l'apprendimento agli studenti. Il lavoro ebbe ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] maccheronico dell'epoca, di 144versi, intitolato Carmina viri amaistrati Coradi in Tosetum fachinum.
L'argomento, in tre distici, precede la macaronea alla maniera del Baldus;seguono la proposizione e l'invocazione; dopodiché si procede al racconto ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] come cod. 2749. Sono 28 componimenti, 9 in ottave, 5 sonetti, 3 in quartine, uno in terzine, 9 canzoni, uno in distici, per un totale di circa 3500 versi, probabilmente scritti in tempi ed occasioni diversi e poi riuniti senza un preciso criterio, in ...
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MARVELL, Andrew
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 31 marzo 1621 a Winestead (Yorkshire), morto a Londra nell'agosto 1678. Suo padre era un prete anglicano; egli venne educato alla [...] .
La Horatian Ode upon Cromwell's Return from Ireland (1650; alcaica, mentre quasi tutte le precedenti sono composte in distici ottonarî) esalta Cromwell, ma contiene anche la celebre descrizione della morte serena di Carlo I. Le satire politiche ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] di quest'ultimo il cancellier grande replicò a sua volta con due componimenti poetici, uno in giambi, l'altro in distici (12). A capo della cancelleria dal 1281, Tanto sarebbe rimasto in carica fino al 1324. Gli successe Nicolò detto Pistorino ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] dal camaldolese Paolo Giustiniani sul monte Soratte (l. X, Capricornus, vv. 454, 507-509), ma anche nella presenza di alcuni distici del M. a corredo del Libellus aureus de lapide a vesica per incisionem extrahendo del medico pugliese Mariano Santo ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] et reditus eius ad Urbem). Compose inoltre l'indice alfabetico dei papi per la Cronaca di Riccardo di Cluny, preceduto da due suoi distici e da una dedica a Paolo II.
Il 26 nov. 1479 il G. divenne segretario apostolico.
Si trattava di uno tra gli ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...