DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] D. e Ranieri mantennero la tradizionale politica ghibellina e antiviscontea tipica della loro famiglia. Essi perciò presero le distanze da Ugolino e si legarono a famiglie dell'opposizione antiviscontea, in particolare ai Sismondi. In questo ambito ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] .
Lo scoppio della rivolta dei Fasci siciliani nel 1893 trovò nel M. un attento osservatore; egli prese le distanze dalle posizioni ufficiali della Chiesa siciliana, che manifestava timori per la penetrazione del socialismo tra le classi più povere ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] stesso re.
Non è chiaro che ruolo avesse G. nel complotto, ma appare evidente che egli dovette immediatamente prendere le distanze dagli altri baroni. In compagnia forse di Boemondo di Tarsia, conte di Manoppello, G. si rifiutò infatti di aderire ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] ormai sulle posizioni del socialismo massimalista, maturò il suo distacco dalla Borsa del lavoro e prese le distanze dalla stessa federazione socialista napoletana, sostenitrice di una soluzione di compromesso con gli organi del potere locale ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] nelle sue lettere di quel periodo al cardinale Alessandro; lettere nelle quali, oltre a giustificarsi e a prendere le distanze da certe responsabilità, il F. proclamò l'indiscussa fedeltà sua e del fratello Mario al potente porporato. "non per ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] ". Il giovane savio agli Ordini avrà modo, sulla scia degli avvenimenti, di modificare le sue posizioni e di prendere le distanze da quelle dei più intransigenti. Dopo essere stato rieletto, nel 1611, alla medesima carica, il D. prosegui la carriera ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] e quella dell'emancipazione ebraica.
A Padova il L. si laureò nel 1902 discutendo con B. Brugi (da cui avrebbe preso le distanze più tardi, per l'adesione al fascismo del vecchio maestro) una tesi su Delitto e pena nel pensiero dei Greci pubblicata l ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] Emanuele III dovette accontentarsi di Novara, Tortona e dei feudi imperiali delle Langhe. Ne derivarono una presa di distanze rispetto a Versailles e la decisione di riallacciare buoni rapporti con l'Impero, secondo la consolidata tradizione della ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si accompagnava però a una presa di distanze dalle aspettative costituzionali dell'ala più avanzata del movimento liberale, perché nella visione del G. il perno dell ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dei socialisti liguri, svoltosi a Genova il 15 e il 16 ag. 1908, indusse il F. a iniziare a prendere politicamente le distanze dal Ferri.
Si era infatti convinto che a determinare il voto sul suo documento, nel quale aveva posto il problema della ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...