LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] giudizio critico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In questa fase il L. cominciò a prendere le distanze dal gruppo sindacalista, nel quale stava emergendo una nuova leva di dirigenti con idee assai diverse rispetto a quelle del ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dell'atlantismo più rigido.
In una fase di duro scontro sul piano interno e internazionale le ripetute prese di distanza del G. provocarono forte irritazione nei vertici della DC. Quando, nel gennaio 1950, un comunicato della direzione democristiana ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] il tratto maggiormente interessante), un'esigenza di novità, un'apertura sincera e coerentemente perseguita di prendere le distanze da concezioni sociali e culturali che ormai gli apparivano irrimediabilmente condannate, nel tentativo di rinnovare ed ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] a Vienna, con l'incarico di storiografo di corte. Fu probabilmente lui a sollecitare la nomina, onde prendere le distanze dalle velleità di Cristina, dalle ambiguità francesi, dalle irresolutezze romane; ma anche stavolta non si può escludere che ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] la storia della questione femminile, cit., p. 453); se a più riprese sentiva il bisogno di prendere le distanze da toni e obiettivi di un discorso neofemminista avvertito come pericolosamente incline a idealizzare condizioni di vita preindustriali e ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] all'invasione francese della stessa Spagna. Il destino dell'Alberoni parve segnato e ormai la stessa corte parmense prendeva le distanze dall'uomo che pure aveva tanto contribuito alle ultime fortune della casata. L'acribia e la convinzione con cui F ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] in occasione della soppressione del patriarcato di Aquileia (1748-51), e qualche anno più tardi non solo prese le distanze dai "giovani" che sostenevano il decreto ecclesiastico del 7 sett. 1754, ma addirittura riusci a convincere il vecchio amico ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] (in quel caso il L., ancora una volta, non perse occasione per accennare a differenziarsi dal viceré, prendendo le distanze da alcuni aspetti della brutale politica di repressione da lui attuata); finanziariamente l'AOI non solo non aiutava il Paese ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] il G. cercò di esercitare un'influenza moderatrice sulla politica antifrancese del governo e con notevole coraggio prese le distanze da episodi come quelli del 30 nov. 1938, quando a Roma si ebbero alla Camera manifestazioni antifrancesi; quindi si ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] nulla ricavare sul piano personale dal proprio operato; verso il Mazzini, dal quale si studiava di prender le distanze, restava solo un sentimento di acredine che gli faceva vedere nell'ex triumviro il responsabile delle sue recenti disavventure ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...