L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] per punto, da un intrecciarsi di linee di forza, e suggerendo che ogni interazione si realizzasse per contatto e non a distanza. Nello stesso tempo, la visione in chiave di continuum auspicava che la propagazione della luce e la stessa gravitazione ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] aggiunte a Fr. Altheim, Geschichte der Hunnen, V, Berlin 1962, pp. 363-377, 431-437. Se si tiene conto, per calcolare le distanze date da Procorio, che il suo stadio equivale a m. 248 circa (Procopio, La guerra gotica,I, 1895, p. 83: stadi 113 miglia ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] al Vaticano II: il concilio contribuì a plasmare il ministero pastorale di un vescovo che, a pochi anni di distanza dalla conclusione nel 1965, guidò un episcopato difficile e numeroso come quello italiano nella sofferta ridefinizione dei pesi e dei ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] per mostrarsi cattolico fervente. La Chiesa si divise e uomini come Ambrogio e Martino di Tours presero le distanze dalla decisione. Tuttavia la possibilità dell’intervento laico in materia di fede mostrava la sua drammatica concretezza, motivato ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] , v.C. sviluppa in modo approfondito il parallelismo fra Costantino e Mosè119. Nello stesso tempo, però, Eusebio prende le distanze da quegli scrittori che, spinti dall’adulazione e dall’odio, si dedicarono a scrivere «vite e opere» di uomini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , e sembra più tattica che frutto di una convinzione. Di là dalle oscillazioni di enunciati che a volte si contraddicono anche a distanza di pochi mesi, l’asserto di cui è più convinto è quello della canzone Ad Angelo Mai: «[…] A noi ti vieta / Il ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] della sua politica economica portò nel 1981 alla sostituzione di Videla con il generale R.E. Viola, cui subentrò, a distanza di alcuni mesi, il generale L. Galtieri. Di fronte all'aggravarsi della situazione e al crescere della protesta contro il ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] uno sviluppo della sua essenza.Il giudaismo riformista si affermò come orientamento religioso autonomo e prese espressamente le distanze dal giudaismo tradizionale, per designare il quale entrò nell'uso il termine 'ortodossia'. Anche all'interno dell ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] dalla quale dipende lo sviluppo non solo delle tecniche di comunicazione e di trasporto, che riducono continuamente le distanze tra i popoli, ma anche delle tecniche amministrative, che permettono di definire l'ampiezza del territorio governabile da ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] coerente senso quasi missionario proprio dell'arte concettuale degli anni Sessanta e Settanta. Prevale in questo caso l'ironica distanza del commentatore.
La pittura di questa generazione, tuttavia, ha poco a che fare con quella di Baselitz o Lüpertz ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...