Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] questo senso, l'azione magica può essere definita come un tentativo (corrispondente a una volontà psichica) di colmare una distanza o di condensare il tempo. Il suo obiettivo può essere quello di anticipare il futuro, nella divinazione, di attirare ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] completezza dalla raccolta degli atti, Promotiones et progressus sacrosanctiPisani Concilii... .
Non è chiaro quando il F. prese le distanze dalla fallimentare impresa del concilio. La ristampa degli atti conciliari a Parigi il 23 ag. 1512 Sotto il ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] in una grande famiglia principesca. Una prospettiva, questa, rispetto alla quale il M. aveva da tempo preso le distanze, manifestando le sue riserve sul matrimonio tra Taddeo Barberini e Anna Colonna (ottobre 1627) e sull'elevazione al cardinalato ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] della 2a edizione). Fedele alla linea moderata e ortodossa del riformismo veneto, il C. prende le distanze dai più avanzati philosophes francesi, Rousseau, Voltaire, Montesquieu, "dichiarati nemici de' dommi fondamentali dell'ortodossa credenza ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] del 1492 sostenne prima Ascanio Maria Sforza, e solo più tardi Rodrigo Borgia, dai maneggi del quale prese ben presto le distanze.
La sua morte colse di sorpresa i contemporanei. Dopo aver partecipato ancor due giorni prima "laetus et sanus" al ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] lo J. si pose in contrasto rispetto alle vedute dei domenicani dello Studio bolognese, che in blocco presero le distanze dalla risoluzione in favore dell'annullamento deliberato dall'Università di Bologna.
Lo J. morì probabilmente nel 1538 a Piacenza ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] a Girolamo ma redatto certamente da Pascasio Radberto (Cogitis me; PL, XXX, coll. 126-147) - ove, prendendo le distanze dagli apocrifi, si rifiutava ogni certezza sull'argomento - pose un freno alla riflessione teologica in proposito. Solo a partire ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] un frammento in traduzione latina26, e in un’epistola forse manipolata da Atanasio che la riporta27 prende le distanze sia dalle posizioni – ritenute estremamente subordinazioniste – del collega di Alessandria sia dalle tesi sabelliane, ai suoi occhi ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] conosce bene, anche se in parte rifiuta, diverse teorie caratteristiche; e infine sta sempre attento a prendere le distanze dalle tesi più radicali di Burley, dal quale però attinge numerosi argomenti antinominalisti.
Fonti e Bibl.: Expositio in ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] , che al ritorno dal pellegrinaggio si fermerà con loro a Padova per dedicarsi agli studi umanistici. Il C. era attentissimo alla distanza percorsa e alle ore impiegate e seguiva la rotta su una carta nautica, con tanta precisione da accorgersi di un ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...