Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ingresso in seminario, e il 1957, quando rientrerà a Reggio Emilia, prosegue gli studi a Roma. A quasi sessant’anni di distanza testimonierà che la decisione di farsi prete era avvenuta in modo repentino: «Nei mesi tra la fine dei miei diciassette e ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , coniando la formula «d'ora in poi, o siete missionari o non siete nulla»62. Nonostante un diffuso senso di distanza dall'Italia63, la Chiesa valdese compì ora un'apertura verso la Savoia e tutta la penisola, inviando a Firenze quattro giovani ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] e come lui poeta di corte, era anche un geografo e un astronomo, e in quanto tale calcolò le grandezze e le distanze del Sole e della Luna. Nel suo poema Katasterismoí (Elevazioni agli astri), di cui si è conservata un'epitome, Eratostene trattò ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] che rimane sconosciuto ai più, ma quanto alla sostanza e allo scopo che si propone, quello cioè di colmare la distanza che separava da gran tempo la capillare presenza cristiana a livello della carità vissuta e dell’attenzione concreta alle persone e ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] com’era alle dottrine e alle impostazioni culturali del secolo a lui precedente,Leone XIII riusciva a prendere le distanze dai legittimisti e dai reazionari in Francia come in Spagna, nostalgici di improbabili ritorni borbonici e carlisti, e in ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] . Né l'antica Cina, né l'India vedica o brahmanica presentano come la Grecia arcaica una contiguità e un successivo distanziamento fra l'enunciazione di grandi miti e la creazione di forme di pensiero astratto o positivo. Vi sono tuttavia delle ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 'ha per suoi propri nepoti e tra essi non ci sarà cosa divisa ". Tuttavia, Alessandro ed Ottavio presero presto le distanze dalla politica bellicosa e filofrancese dei Carafa e intavolarono trattative con Filippo II, che portatono nel luglio del 1556 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] fatto ricevere da Sisto V -, proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il G. nell'ammorbidire il conseguente sdegno del Nevers e accolto come "angelo" di notizia rasserenante quando assicura ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] inizi del III secolo, Roma 1925) e S. Mazzarino (L'impero romano, II, Roma-Bari 1973, pp. 470 ss.), esaminando, a distanza di lungo tempo uno dall'altro, le opere attribuite a I., avevano molto sottolineato, sia pur con esiti opposti, la radicalità ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] spiritualistico del G., nella fase della promulgazione delle leggi razziali, indussero anche il Pende a prendere "le distanze dalle visioni troppo esclusivamente basate sull'idea della razza e del sangue" e a correggere l'impostazione assunta ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...