MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , p. 286) - il M. è espressione di quel guelfismo italiano che, dopo l'iniziale entusiasmo, cominciò a prendere le distanze dalla politica di Carlo I d'Angiò, cercò un'alternativa all'avida amministrazione angioina e alla politica repressiva portata ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , sulla loro natura di genómena). Questo indusse Pettazzoni, nelle ultime annotazioni della sua vita, a prendere nettamente le distanze dal più noto fenomenologo allora vivente, Mircea Eliade (Gli ultimi appunti di Raffaele Pettazzoni, a cura di A ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] le realtà contemporanee ha indotto la dottrina greca ortodossa - teologica, giuridica e canonica - a prendere le distanze dalla ormai irrealizzabile sinfonia della Chiesa con lo Stato di matrice bizantina, optando per una separazione positiva o ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di una riflessione storica sulle responsabilità e sui silenzi della Chiesa in relazione alle ingiustizie sociali. La sua distanza rispetto alla cattolicità italiana è molto ampia e le censure frequenti lo confermano. Partecipa alla Resistenza con i ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...]
La procedura di stesura delle costituzioni sinodali nel dopo Vaticano II può offrire qualche elemento per saggiare la distanza rispetto alla prassi ecclesiale precedente, ma anche per mettere in luce la complessità e vastità dell’impegno richiesto ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] temperatura, determinando il grado di densità e viscosità del liquido. Allo stato di vapore, a causa della maggior distanza fra le molecole, i legami idrogeno intermolecolari sono assenti. Allo stato solido (ghiaccio), i quattro legami idrogeno di ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] della società trasfigurata non è dato parlare con il linguaggio a disposizione degli uomini che vivono nell'eone della corruzione. La distanza ontologica che separa il Millennio dalla realtà esistente è tale che di esso si può dire solo che, quando l ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] C. stesso, d'accordo con il papa, non si unì più all'esercito crociato, senza dubbio per prendere le sue distanze dal progetto di attaccare Costantinopoli.
Nella primavera seguente il C., con un piccolo seguito, tra cui il vescovo Sicardo di Cremona ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] per un momento far pensare all'opuscolo La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, attribuito a Cosimo Amidei, le distanze, che il C. tiene a ribadire dal Rousseau "cuius per nomen iuranda ponunt ara scelesti in Europa iuvenes" (Antigrotius, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] il mosso. In tal modo, la distinzione tra causalità fisica (azione per contatto) e causalità magica (azione a distanza) è di fatto annullata e ricondotta a un limite epistemologico della ragione umana. Soltanto questa attività può attribuirsi il ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...