GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] dal G. nella monografia su L'interpretazione del diritto (ibid. 1941). A partire da questo lavoro il G. iniziò a prendere le distanze non solo dalla scuola storica e dalla scienza naturale, o pura, del diritto, ma anche da quella del libero diritto e ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] precedenti o contemporanei. Giusti inquadra storicamente la prima opera del M., le Novae quadraturae, in cui prende chiaramente le distanze dalla teoria degli indivisibili di Cavalieri. La ricerca di un metodo più sicuro porta il M. a spingere all ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] memoria di N. Caix e U.A. Canello, Firenze 1886, pp. 11-38), sulla base delle quali venne prendendo le distanze dagli sviluppi delle dottrine dei neogrammatici e in particolare dalla teoria dell’ineccepibilità delle leggi fonetiche: Cenni sullo stato ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] opera, di grande impegno, la prima a comunicare la sensazione che gli spazi terrestri fossero tutti percorribili, pur con le distanze e le difficoltà di allora, fu iniziata nel 1550 (con la sottoscrizione "Heredi di Lucantonio Giunti") e conclusa con ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] Friuli in qualità di vicario del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo: in tale circostanza i rappresentanti udinesi presero le distanze dalla politica di Tristano Savorgnan, che si era appoggiato ai duchi d’Austria; il nobile e i suoi sostenitori ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] formulare un programma tendeva a precisare la sua posizione nell'ambito della democrazia italiana. Prendendo le distanze da mazziniani, federalisti e internazionalisti, egli si poneva nella categoria, da luiartificialmente concepita, dei fautori dell ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] nel Nennio, oltre alla conferma di una formale adesione agli interessi sforzeschi, attestò una decisa presa di distanze dagli orientamenti della feudalità meridionale più retriva e anarchica, ma anche la sostanziale estraneità dell’autore a certo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] in una grande famiglia principesca. Una prospettiva, questa, rispetto alla quale il M. aveva da tempo preso le distanze, manifestando le sue riserve sul matrimonio tra Taddeo Barberini e Anna Colonna (ottobre 1627) e sull'elevazione al cardinalato ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] civile di E. Garsonnet. Nella prefazione, dopo aver constatato la crescente influenza della dottrina germanica, egli ne prese le distanze mettendone in dubbio l'utilità e osservando che per molti essa si riduceva "a scrivere in modo oscuro ciò che ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] nelle materie filosofico-letterarie, il totale e perdurante disimpegno del M. dai consueti temi giuridici.
Il M. prese le distanze da un mondo che non riconosceva più consono ai suoi principî riformatori allontanandosi da Napoli. Si recò a Roma in ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...