PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] uomo con ironia, astuzia e scaltrezza. Un teatro vivo che si occupasse dei “fatti” d’attualità, prendendone ad un tempo le distanze grazie all’uso dell’ironia» (Marinai, 2007, p. 52). Quando il gruppo si sciolse nel 1954, Parenti tornò per un periodo ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] . Antonio di Pré, su cui i Pallavicino vantavano diritti di giuspatronato.
Il fronte degli ecclesiastici liguri palesò le proprie distanze politiche nel 1516, durante la congiura del cardinale di Siena Alfonso Petrucci contro il pontefice, alla quale ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] del pensiero tedesco, fu controbilanciata dalla formazione neotomista e da una sincera adesione al cattolicesimo, che distanziarono il suo pensiero da qualunque assoluto soggettivismo, negatore della trascendenza della realtà esterna e della divinità ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] adesione agli ideali patriottici continuò anche dopo l'allocuzione con cui Pio IX il 29 apr. 1848 prendeva le distanze dalla guerra d'indipendenza. Insieme con A. Rossi, anche lui sacerdote e insegnante nelle scuole pubbliche, partì come cappellano ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] 1914 e fino al 1957, anno del suo pensionamento), il G. cominciò in questo periodo a prendere le distanze dal movimento secessionista, allineandosi con le posizioni tradizionaliste prevalenti in seno al Circolo artistico politecnico, di cui era socio ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] 24).
Il saggio latino De morali disciplina humanae societatis, del 1783, appare tutto dominato dalla preoccupazione di prendere le distanze dal Rousseau, cui il C. è peraltro debitore di tutti i suoi principali spunti di indagine psicologica; non si ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] , costretti a rifondere con una tassa dell'1% i danni subiti dai Messinesi a opera del F.) prendeva le distanze dalle responsabilità del F., operante come ribelle e bandito dalla Repubblica, e come tale appunto già segnalato dal governo genovese ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] , che già nell'XI sec. aveva dimostrato quanto più semplice e precisa fosse la lettura delle note per distanze anziché per posizioni fisse, attraverso il collegamento occhio-orecchio-memoria-voce. Seguendo tali principî e sperimentando questo metodo ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] , la flotta bizantina intervenne sulla coste dalmate per allontanare i musulmani. In questo contesto G. iniziò a prendere le distanze dall'imperatore Ludovico II che era intenzionato a imporre la propria volontà a tutta l'Italia meridionale; per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] come Gregorio X e Niccolò III rappresentarono questa posizione. Si trattava di una tendenza del guelfismo italiano che teneva a distanza i francesi: di essa forniscono una chiara espressione il minorita Salimbene da Parma e, alla fine del Regno di C ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...